Con il modulo Jean Monnet all'interno del corso di Sociologia dei Processi Culturali, Teoria del Conflitto e della Mediazione, l’Ateneo fiorentino ha dato inizio ufficialmente al progetto EU-PEACEMED, un'iniziativa Erasmus+ 2024-2026 volta a rafforzare la comprensione del ruolo svolto dall'Unione Europea nella mediazione della pace e nella trasformazione dei conflitti a livello internazionale.
Il corso – finanziato dal Centro Interdipartimentale Jean Monnet – è aperto a tutti e si tiene al Campus delle Scienze Sociali nel semestre primaverile 2023-2024. Offre un'analisi delle dinamiche dei conflitti internazionali e delle strategie per promuovere la pace, avvalendosi anche dell’analisi di case studies.
Nel suo percorso triennale, EU-PEACEMED si propone di approfondire la conoscenza e di potenziare le capacità degli attori italiani nel campo della mediazione della pace, coinvolgendo praticanti, accademici, istituzioni locali e società civile. Attraverso una serie di azioni strategiche, il progetto mira a promuovere una cultura della pace e a facilitare una maggiore interazione tra l'Unione Europea e gli attori nazionali nel campo della mediazione.
Tra le altre azioni previste dal progetto sono compresi l'integrazione di moduli specifici nei programmi accademici triennali e magistrali, una conferenza internazionale in collaborazione con Europe Direct del Comune di Firenze e un corso di formazione dedicato ai giornalisti per una migliore comprensione del ruolo dell'UE nella mediazione della pace.
EU-PEACEMED culminerà nel 2026 con un seminario conclusivo che offrirà una piattaforma per il dibattito e lo scambio di conoscenze tra esperti del settore. I principali risultati saranno pubblicati in un'edizione speciale di una rivista accademica.
