Campo cerca
Il Corso ha la durata normale di 2 anni. L’attività normale dello studente corrisponde al conseguimento di 60 crediti all’anno. Lo studente che abbia comunque ottenuto 120 crediti, adempiendo a tutto quanto previsto dall’Ordinamento del Corso di Laurea Magistrale in Scienze e Tecnologie Agrarie, può conseguire il titolo anche prima della scadenza biennale. E’ soddisfatto il requisito della differenziazione dagli altri Corsi di studio della classe LM-69 per almeno 30 CFU. L’offerta didattica è articolata nei seguenti sei curricula: 1. Gestione sostenibile dell'agroecosistema; 2. Marketing e management per lo sviluppo sostenibile dei sistemi agroalimentari; 3. Medicina delle piante; 4. Progettazione e gestione per i biosistemi agro-territoriali; 5. Produzioni vegetali di pregio; 6. Gestione e sostenibilità dei sistemi zootecnici. Essa prevede insegnamenti comuni a tutti i curricula (6) e insegnamenti che caratterizzano il curriculum (5) per un totale di 11 esami, l'esame "virtuale" corrispondente ai crediti a scelta autonoma da parte dello studente, la verifica della conoscenza della lingua inglese (come specificato all'art. 6), lo svolgimento di una tesi di laurea magistrale. La scelta del curriculum deve essere dichiarata all'atto dell'immatricolazione e può essere modificata con la presentazione del piano di studio entro le scadenze previste dal Regolamento didattico di Ateneo. Sono a scelta autonoma da parte dello studente 12 CFU. Tale scelta è totalmente libera, sia pure nei limiti degli obiettivi formativi del corso di studio. A tale riguardo lo studente potrà contare sul servizio di tutorato per orientare le sue scelte. In ogni caso lo studente potrà fare riferimento a tutti i corsi di secondo livello attivati nella Scuola di Agraria e nell'Ateneo di Firenze. I crediti liberi potranno essere acquisiti anche mediante la frequenza proficua di attività formative (pari a 3 CFU) organizzate dal Corso di Studio e dall'Ateneo e autorizzate con apposita delibera del Consiglio di Corso di Laurea Magistrale. Allo studente è data anche la facoltà di utilizzare 3 o 6 CFU per lo svolgimento di un tirocinio pratico-applicativo e 3 o 6 CFU per acquisizione di conoscenze e competenze per la professione/ricerca a seguito di periodi trascorsi all’estero (vincita di bandi di mobilità internazionale, non Erasmus).
Il Corso di Laurea Magistrale in Scienze e Tecnologie Agrarie forma figure professionali di elevato livello, in possesso delle metodologie di indagine e dei contenuti tecnico-scientifici tipici delle scienze agrarie. Il livello di approfondimento dei temi trattati durante il percorso formativo caratterizza il Laureato Magistrale per un'elevata preparazione tecnico-culturale nei diversi campi delle scienze e tecniche agrarie. Egli ha consapevolezza e capacità di assunzione di responsabilità per i ruoli ricoperti. Il presente Corso di Studio ha come obiettivo quello di formare un Laureato Magistrale in grado di accedere a sbocchi occupazionali nei diversi settori tradizionali e innovativi dell'agricoltura, fra cui: libera professione, pubblica amministrazione, ricerca presso enti pubblici e privati, gestione di aziende agrarie, organismi nazionali e istituzioni internazionali (UE, FAO, ONU, UNDP, ecc.), istituti bancari e assicurativi, laboratori di analisi per l'agricoltura, agriturismo, monitoraggio e difesa dell'ambiente, pianificazione e gestione del territorio. Gli studenti della Laurea Magistrale vengono in parte preparati per ricoprire, con maggiori competenze, responsabilità e autonomia, i ruoli per i quali sono stati formati nella laurea triennale. Tali obiettivi vengono ottenuti nel percorso di studi formato sia dagli esami obbligatori che da quelli relativi ai diversi indirizzi nel quale il Corso di Laurea Magistrale in Scienze e Tecnologie Agrarie potrebbe eventualmente articolarsi al fine di aumentare le possibilità di scelta degli studenti e soddisfare più compiutamente i loro interessi culturali. In maniera più particolareggiata, il Laureato Magistrale nel presente Corso di Studio acquisirà competenze specifiche e approfondite nei seguenti settori: a) conoscenza di tecniche e metodi relativi alla riduzione dell'impatto ambientale e dell'emissione dei gas serra nell'atmosfera, allo studio degli effetti dei cambiamenti climatici e della loro mitigazione, all'utilizzazione delle biomasse a fini energetici, alla conservazione delle risorse biologiche, ambientali e produttive (acqua, suolo, risorse genetiche, ecc.), alla valorizzazione delle aree marginali e degradate, alla riduzione delle fonti di inquinamento del suolo e della falda, all'uso di indicatori agroambientali per il monitoraggio delle pratiche agronomiche; b) conoscenza dei principi e delle tecniche per la massimizzazione dell'efficienza delle imprese agrarie, delle filiere agroalimentari e dei sistemi agroalimentari locali nelle ottiche di sviluppo sostenibile e negli scenari di competizione proposti dai mercati globalizzati; c) conoscenze specifiche relative alle metodologie inerenti la difesa fitosanitaria delle risorse agro-forestali, la protezione dei loro prodotti, nonché la definizione delle linee operative finalizzate alla salvaguardia delle funzioni paesaggistiche e di protezione del suolo che svolgono molte cenosi vegetali; d) conoscenze approfondite di tipo agroingegneristico, nei settori dell'uso e del governo delle risorse idriche, della meccanica e meccanizzazione agricola, delle costruzioni rurali e della pianificazione agro-forestale, dell'energetica integrate con solide conoscenze di tipo matematico e fisico; e) conoscenze specifiche relative alle tecniche per il miglioramento qualitativo e quantitativo delle produzioni vegetali, alla gestione dei sistemi colturali in diversi contesti ambientali, alla capacità di progettare, gestire e certificare sistemi e processi delle produzioni di qualità; f) conoscenze approfondite relative a struttura, fisiologia, miglioramento genetico e alimentazione degli animali di interesse zootecnico (terricoli ed acquatici), alle tecniche di allevamento intensivo ed estensivo con particolare attenzione alla sostenibilità dei sistemi, all'igiene e al benessere degli animali e alla qualità delle produzioni zootecniche. Sono parole chiave del CdS: tecnologie agroambientali, economia, estimo, difesa delle piante, produzioni di qualità, sostenibilità, agroingegneria, produzioni animali, sistemi colturali, territorio rurale. L'elevata specializzazione del presente Corso di Laurea Magistrale è assicurata sia dalla disponibilità di docenti coinvolti che di materiali (laboratori, campi sperimentali e dimostrativi, biblioteche). Inoltre la didattica verrà basata su attività di ricerca avanzate condotte dal personale docente nei rispettivi Dipartimenti o in Centri di Ricerca Universitari o strutture facenti capo a enti diversi (come il Consiglio Nazionale delle Ricerche, il Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l'Analisi dell' Economia Agraria, l'Accademia dei Georgofili, l'Accademia di Scienze Forestali, la Regione Toscana, ecc.) assicurando così agli gli studenti la possibilità di ricevere una didattica aggiornata dal punto di vista scientifico e legata alle esigenze del territorio, in grado di offrire sbocchi occupazionali. Infine, la formazione del Laureato Magistrale in Scienze e Tecnologie Agrarie ha anche l'obiettivo di fornire conoscenze e metodologie di apprendimento permanente in un settore ad elevata evoluzione, di preparare laureati in grado di proseguire il loro iter formativo con l'ulteriore specializzazione in settori specifici o scientificamente avanzati o per la prosecuzione degli studi in livelli di formazione superiore quali Master e Scuole di Dottorato. Le modalità e gli strumenti didattici con cui i risultati di apprendimento attesi vengono conseguiti sono lezioni frontali ed esercitazioni in aula, attività di laboratorio e pratiche, che uniscono momenti di formazione frontale ad applicazioni pratiche (analisi di casi concreti, approfondimenti di tipo progettuale, informatico, strumentale e sperimentale, esercitazioni pratiche di campagna, ecc.), visite tecniche presso aziende, enti pubblici, studi di consulenza e professionali. Le modalità con cui i risultati di apprendimento attesi sono verificati consistono in diverse tipologie di valutazione a discrezione dei docenti. Potranno così essere presenti sia valutazioni formative intermedie (prove in itinere), intese a monitorare l'andamento degli studenti frequentanti e l'efficacia e delle metodologie di insegnamento e dei processi di apprendimento, svolte in misura concordata e pianificata, sia esami di profitto, finalizzati a valutare e quantificare con un voto il conseguimento degli obiettivi complessivi dei corsi, certificando il grado di preparazione individuale degli studenti. Gli esami di profitto, nella determinazione della valutazione finale, possono tener conto delle eventuali valutazioni formative svolte in itinere. Per studenti che richiedano certificazioni intermedie (per trasferimenti/mobilità verso altri corsi di laurea, assegni, borse di studio etc.) si adotteranno su richiesta valutazioni certificative, che permettano il riconoscimento dei crediti ottenuti ai fini della carriera. Il Corso di Laurea Magistrale intende applicare, nel rispetto dei limiti posti dalla legislazione vigente, ai crediti riconoscibili in ingresso per competenze pregresse, strumenti atti a convalidare tali crediti. Il percorso formativo prevede per lo più insegnamenti monodisciplinari.Ogni insegnamento comprende lezioni ed attività didattiche integrative (esercitazioni, seminari, etc.). Le attività formative sono organizzate in semestri. Il primo anno e il primo semestre del secondo anno includono gli insegnamenti che hanno la finalità di completare la preparazione del laureato di primo livello in settori professionalizzanti. Il secondo semestre del secondo anno è destinato invece all'acquisizione di ulteriori conoscenze linguistiche e alla preparazione della tesi sperimentale.
L’ammissione al corso di Laurea Magistrale in Scienze e Tecnologie Agrarie può avvenire solo sulla base del possesso di specifici requisiti curriculari e di una adeguata preparazione personale, come di seguito specificato. REQUISITI CURRICULARI L’iscrizione al corso di Laurea Magistrale in Scienze e Tecnologie Agrarie richiede il possesso di una laurea di primo livello e il possesso di requisiti curriculari che prevedano un’adeguata padronanza di metodi e contenuti scientifici nelle discipline di base e nelle discipline generali delle Scienze Agrarie, propedeutiche alle discipline caratterizzanti della classe LM-69. I laureati devono aver acquisito non meno di 45 CFU, così ripartiti tra i seguenti settori scientifico disciplinari: Almeno 6 CFU nel settore: AGR/01 Economia ed Estimo Rurale; Almeno 6 CFU nei settori: CHIM/03 - Chimica Generale e Inorganica, CHIM/06 - Chimica Organica; Almeno 6 CFU nei settori: BIO/01 - Botanica Generale, BIO/02 - Botanica Sistematica, BIO/03 - Botanica ambientale e applicata, BIO/07 – Ecologia; Almeno 27 CFU nei settori: AGR/02 - Agronomia e Coltivazioni Erbacee, AGR/03 - Arboricoltura generale e coltivazioni arboree, AGR/04 - Orticoltura e Floricoltura, AGR/05 - Assestamento Forestale e Selvicoltura, AGR/07 - Genetica agraria, AGR/08 - Idraulica agraria e sistemazioni idraulico-forestali, AGR/09 - Meccanica agraria, AGR/10 - Costruzioni rurali e territorio agroforestale, AGR/11 - Entomologia generale e applicata, AGR/12 - Patologia Vegetale, AGR/13 - Chimica Agraria, AGR/14 - Pedologia, AGR/15 - Scienze e tecnologie alimentari, AGR/16 - Microbiologia Agraria, AGR/17 - Zootecnia generale e miglioramento genetico, AGR/18 - Nutrizione e alimentazione animale, AGR/19 - Zootecnia speciale, AGR/20 – Zoocolture. L'ammissione al corso è comunque subordinata alla conoscenza della lingua inglese da parte dello studente ad un livello che consenta l'utilizzo della letteratura scientifica internazionale. I laureati il cui curriculum di studio soddisfi i requisiti precedenti possono iscriversi al corso di laurea magistrale, dopo verifica della personale preparazione. I requisiti curriculari indicati sono da ritenersi automaticamente soddisfatti per i laureati della classe L-25 (Scienze e tecnologie agrarie e forestali) o della ex Classe 20 (Scienze agrarie, forestali e alimentari) con laurea conseguita presso questo o altro Ateneo. Il Consiglio di Corso di Laurea Magistrale stabilisce, per coloro i quali abbiano già acquisito un titolo di studio in una laurea specialistica o in una di durata quadriennale o quinquennale di precedenti ordinamenti, le modalità di riconoscimento dei crediti già acquisiti e validi per concorrere a determinare il percorso formativo della laurea magistrale. Sono altresì ammessi senza necessità di integrazioni didattiche i laureati quadriennali o quinquennali di qualsiasi corso tenuto presso una Facoltà /Scuola/Dipartimento di Agraria italiana, purché in possesso dei suddetti requisiti curriculari. PERSONALE PREPARAZIONE L’accesso all’iscrizione dei laureati è comunque subordinato ad una prova individuale di valutazione della preparazione personale attraverso un colloquio.