Realizzata grazie al bando di Fondazione CR Firenze Come rendere più sani i quartieri di San Frediano e Le Piagge?Lo racconta la ricerca “Quartieri Sani Hub”, realizzata dal Dipartimento di Architettura dell’Ateneo fiorentino grazie al bando Ricercatori a Firenze di Fondazione CR Firenze. I due quartieri sono stati scelti come casi di studio per applicare una puntuale metodologia di analisi che ha portato anche all’ascolto dei cittadini con eventi e laboratori. Il risultato di questo complesso lavoro, che servirà ora a guidare le amministrazioni pubbliche e i progettisti, è stato restituito nella pubblicazione “Progettare un quartiere sano”, presentata oggi nell’Auditorium dell’Innovation Center di Fondazione CR Firenze.La ricerca ha coinvolto un team interdisciplinare, che comprende ricercatori afferenti all'area del design, a quella della tecnologia dell'architettura, alla pianificazione urbanistica e all’architettura del paesaggio. Responsabile della ricerca è Nicoletta Setola, docente DIDA di Progettazione tecnologica e ambientale dell'architettura, coadiuvata dalle docenti Alessandra Rinaldi, Valeria Lingua ed Emanuela Morelli.Il progetto si è avvalso di un partenariato composto da soggetti pubblici e privati (Città Metropolitana di Firenze, Comune di Firenze, Società della Salute di Firenze (SdS), Azienda USL Toscana Centro, Metalco Group) e parte dal presupposto che la salute dei cittadini è strettamente correlata all’ambiente costruito in cui le comunità vivono e risiedono.L'obiettivo generale è stato quello di esplorare scenari progettuali e strategie finalizzati al miglioramento delle condizioni dello spazio pubblico del quartiere con focus sulle future Case della Comunità, in un’ottica che favorisca la promozione della salute e l’invecchiamento attivo della popolazione nella città metropolitana di Firenze. Il progetto ha adottato l’approccio della ricerca-azione attraverso due casi studio rappresentativi della città metropolitana di Firenze: la Casa della Salute de Le Piagge e il Presidio Santa Rosa. Fra i risultati emersi la necessità di migliorare le reti dei percorsi pedonali per incentivare la mobilità attiva, connettendo aree limitrofe e servizi e creando percorsi con attraversamenti pedonali in cui la pavimentazione diventa strumento per indirizzare il pedone ma anche per informare l’automobilista.Altra sollecitazione riguarda la necessità di creare nuove piazze con l'inserimento di arredi urbani che favoriscano il dialogo intergenerazionale e la socializzazione, oltre ad aree per attività culturali, formative e sociali integrate.Gli spazi intorno alla Casa della Comunità delle Piagge dovrebbero essere usati in particolare per promuovere attività e pratiche legate alla salute, e alla promozione e formazione di stili di vita sani, come ad esempio orti sociali, spazi per pratiche olistiche e di relax, mercatini rionali per favorire l’educazione alimentare.La pubblicazione raccoglie i risultati della ricerca suddivisa in quattro quaderni che illustrano strumenti operativi (strategie e schede di progetto) per rendere gli spazi della nostra città più sani e, come detto, un focus sul lavoro svolto sui due casi pilota di Firenze, ovvero nei quartieri delle Piagge e di San Frediano. Per entrambi vengono evidenziate le zone ad alto potenziale, come l’area dell’ex gasometro, le reti e gli spazi di piazza Tasso, gli argini dell’Arno, nell'ottica di un'applicazione concreta delle misure di intervento indicate dalla ricerca anche per l’importante presenza di reti sociali e associazionismo.L’approccio al tema della salute a livello urbano così come affrontato nella ricerca ed i principali risultati sono confluiti in una serie di osservazioni al POC (Piano Operativo Comunale) e al PS (Piano Strutturale) di Firenze. “Progettare un quartiere sano” ha come obiettivo ultimo, infatti, quello di guidare le amministrazioni pubbliche nei processi di riqualificazione.“Sono particolarmente contenta di annunciare che, attraverso un ascolto attivo dei cittadini e un approccio interdisciplinare, i ricercatori del nostro Ateneo abbiano sviluppato proposte concrete per il miglioramento in un'ottica di salute e di benessere degli spazi pubblici in due quartieri della città San Frediano e Le Piagge” ha dichiarato la rettrice Alessandra Petrucci.“La ricerca 'Quartieri sani hub' - ha aggiunto - si fonda sull'idea che la salute dei cittadini sia strettamente legata alla qualità dell'ambiente urbano e rappresenta non solo un'opportunità per le amministrazioni pubbliche di ripensare gli spazi urbani, ma ci stimola a proiettarci verso una città più sana e inclusiva”. Pubblicato il: 30 Ottobre 2024