Unifi per il 4 novembre

In occasione della Giornata dell'Unità nazionale e delle Forze armate, l’Università di Firenze ricorda i caduti di tutte le guerre.

L’entrata in vigore dell’Armistizio di Villa Giusti, il 4 novembre 1918, sancì ufficialmente la fine della Prima Guerra Mondiale. Una data che segnò la storia del nostro Paese e il percorso verso l’unità nazionale.

Questa ricorrenza rammenta il sacrificio di tanti giovani chiamati alle armi, le cui vite furono spezzate dalla tragedia della guerra. Tra questi anche 32 allievi dello Studio Fiorentino, antenato dell’Ateneo, ricordati dalla lapide posta nell’atrio del rettorato di Piazza San Marco, 4.

Alla memoria di questi giovani e dei caduti di tutte le guerre, oggi Unifi dedica le parole di Aldo Palazzeschi, scrittore e poeta di cui l’Ateneo fiorentino - attraverso il Centro di Studi «Aldo Palazzeschi» presso il Dipartimento di Lettere e Filosofia - conserva i materiali manoscritti e iconografici lasciati in eredità.

Le due rose

Povero militare,
che ti stringi forte alle tempie
la rosa bianca del guanciale,
per acchetar l’ardore
di quella rossa,
nascosta,
che ti fa bruciare.
Chi t’ha fatto male?

Aldo Palazzeschi, Poesie 1904-1914, a cura di Simone Magherini, Milano, Mondadori, 2024