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Gruppi scientifico-disciplinari e Settori scientifico-disciplinari

L’inquadramento del personale docente e ricercatore in relazione alla collocazione
scientifica nel sistema universitario è disciplinato dall’art.15 della legge 30 dicembre 2010 n. 240.

L’ art.15 della legge 30 dicembre 2010 n. 240, nella sua formulazione originaria,
prevedeva che la struttura di tali raggruppamenti fosse articolata in tre livelli, dal livello più generale a quello più particolare, rappresentati rispettivamente da:

  • Macro Settori Concorsuali
  • Settori Concorsuali
  • Settori Scientifico Disciplinari

Per ogni Dipartimento, nel decreto rettorale istitutivo, sono individuati i settori scientifico disciplinari per i quali il Dipartimento è competente a proporre le chiamate di professori e ricercatori e per i quali è tenuto ad assicurare, coerentemente alla offerta formativa programmata, la copertura dei relativi insegnamenti attivati in Ateneo (art.26 comma 5 dello Statuto).

Inoltre, in coerenza con la richiamata disposizione e con i Regolamenti Ateneo in
materia, i professori e i ricercatori a tempo determinato ex dell'art.24 della Legge 240/2010 sono chiamati in ruolo, o alla stipula contrattuale, per lo specifico settore scientifico disciplinare messo a bando dal Dipartimento referente.

Prima il D.M. 159/2012 e poi il D.M. 855/2015 hanno previsto la rideterminazione dei settori concorsuali e dei settori scientifico-disciplinari.

Le modifiche apportate all’art.15 della legge 30 dicembre 2010 n.240 dall’art. 14 commi 6-bis e 6 ter del D.L. n. 36/2022, convertito con Legge n. 79/2022, hanno previsto che i gruppi scientifico-disciplinari:

  1. sono utilizzati ai fini delle procedure per il conseguimento dell'abilitazione scientifica nazionale
  2. sono il riferimento per l'inquadramento dei professori di prima e seconda fascia e dei ricercatori;
  3. possono essere articolati in settori scientifico-disciplinari che concorrono alla definizione degli ordinamenti didattici e all'indicazione della relativa afferenza dei professori di prima e seconda fascia e dei ricercatori;
  4. sono il riferimento per l'adempimento degli obblighi didattici da parte del docente.

Con il decreto ministeriale 2 maggio 2024 n.639 il MUR ha istituito i gruppi scientifico-disciplinari, che sostituiscono i macrosettori e settori concorsuali, di cui al DM 855/2015, modificato i settori scientifico-disciplinari e ricondotto questi ultimi ai gruppi scientifico-disciplinari.

L’Allegato B del D.M. n.639/2024 contiene le regole di corrispondenza tra i gruppi
scientifico-disciplinari determinati dal D.M. 639 e i macrosettori e i settori concorsuali di cui al D.M. n. 855/2015.

Il decreto ministeriale 30 ottobre 2015, n. 855 continua ad essere applicato alla procedura di abilitazione scientifica nazionale 2023-2025, istituita con decreto-legge 10 maggio 2023, n. 51, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 luglio 2023, n. 87, nonché all’esecuzione dei provvedimenti giurisdizionali relativi a tutte le tornate dell’abilitazione scientifica nazionali istituite nel periodo di vigenza del citato decreto ministeriale n. 855/2015.

Normativa

Normativa di riferimento

  • Art. 15 della Legge 240/2010

Settori scientifico-disciplinari

  • D.M. 04 ottobre 2000
  • D.M. 18 marzo 2005

Settori Concorsuali

  • D.M. 159 del 12 giungo 2012
  • D.M. 855 del 30 ottobre 2015
  • D.M. 494 del 22 giugno 2016

Gruppi scientifico-disciplinari e Settori scientifico-disciplinari

  • D.M. 639 del 02 maggio 2024

Le referenze dei SSD ai Dipartimenti sono reperibile alla pagina “I Dipartimenti dell’Ateneo fiorentino”