Al via la seconda fase, in collaborazione con Unifi I Bilanci di genere nelle amministrazioni comunali dei territori della Città metropolitana di Firenze: dopo la prima fase di realizzazione dei documenti in 39 comuni, prosegue l’impegno per rendere permanente questa rendicontazione sociale in collaborazione con l'Università di Firenze.Questo è stato il tema di un incontro promosso nei giorni scorsi da Angela Bagni, consigliera della Città Metropolitana di Firenze delegata alle Pari opportunità, con Maria Paola Monaco e Enrico Marone, delegati della rettrice, presenti i rappresentanti delle amministrazioni comunali del territorio. Nel novembre scorso trentanove Comuni insieme alla Città Metropolitana di Firenze, con il supporto scientifico di Unifi, hanno presentato i primi Bilanci di genere che evidenziano la reale dimensione della parità di genere nel territorio della Metrocittà. L’avvio della seconda fase – finalizzata a dare supporto ai Comuni nelle successive edizioni del Bilancio di genere secondo la metodologia già utilizzata - prevede alcune giornate formative erogate dall’Università di Firenze per amministratori e tecnici, oltre alla realizzazione di una piattaforma per rendere più agile la raccolta dei dati. Le amministrazioni comunali, inoltre, potranno sviluppare sempre con il supporto dell’Università anche altre azioni come la redazione del Piano Strategico di Genere .I dati raccolti nei Bilanci di genere pubblicati restituiscono una fotografia positiva perché la Città Metropolitana di Firenze risulta in prima posizione per il tasso di occupazione femminile (20-64 anni), con il 74,2%, a fronte del 55% registrato a livello nazionale. Per questo indicatore, il 2022 segna un valore di crescita per la città metropolitana, di 6 punti percentuali.Firenze è anche la Città Metropolitana in cui c'è una minor differenza tra tasso di occupazione femminile e maschile. La differenza ammonta a 6,8 punti percentuali, inferiore alla media italiana di 12,9 punti. Inoltre, l’incidenza percentuale delle start up femminili sul totale delle start up è passata dal 14,5% del 2021 al 15,8% del 2022 nella Città Metropolitana di Firenze. Un dato, ancora una volta, superiore alla media nazionale corrispondente al 13,2%. Pubblicato il: 22 Gennaio 2024