L'impegno di Unifi in RESTART È partito il progetto RESTART, acronimo del Partenariato Esteso “RESearch and innovation on future Telecommunications systems and network, to make Italy more smart”. Giovedì 26 e venerdì 27 gennaio, al Politecnico di Milano, si è infatti tenuto il kickoff meeting del più importante progetto nazionale PNRR per le telecomunicazioni, in cui anche Unifi ricopre un importante ruolo. RESTART, che vede l’Università di Roma Tor Vergata come proponente del partenariato, vanta un investimento di 116 milioni di euro e la partecipazione di 25 partner tra università, enti di ricerca e aziende. Durante i tre anni di attività, il progetto intende contribuire a delineare l’evoluzione delle telecomunicazioni in Italia, puntando a far ripartire un settore che dispone di professionalità ed esperienze a livello di eccellenza mondiale. Il focus del progetto è il miglioramento strutturale di ricerca e sviluppo per ottimizzare la capacità di utilizzo delle telecomunicazioni in un’ampia varietà di settori: agricoltura, commercio, energia, finanza, industria, media, sanità, sicurezza e trasporti. Al contempo sarà rafforzato il legame tra eccellenza scientifica e impresa. Gli ambiti di ricerca saranno molteplici: dalle reti fisse ad alta capacità a quelle dei cellulari 5G/6G, dalle reti locali a quelle satellitari, senza tralasciare la tecnologia Internet. “Le attività di ricerca in cui è convolto l’Ateneo fiorentino – spiega Romano Fantacci, responsabile scientifico Unifi del progetto – sono caratterizzate da un forte contenuto innovativo e puntano a operare un’integrazione funzionale tra le nostre competenze in Telecomunicazioni e quelle di diversi ambiti disciplinari, principalmente Computer Science e Automation ma anche altri. Tutto questo per valorizzare pienamente il potenziale dell’innovazione tecnologica che il progetto si prefigge di perseguire e per rispondere alle diverse esigenze e prospettive che stanno emergendo”. Secondo Fantacci “con RESTART l’Ateneo proporrà una ricerca volta all’integrazione funzionale tra nuove tecnologie, competenze scientifiche in ambiti differenti e specifici aspetti socio-economici. L’obiettivo è poi quello di garantire che l’innovazione tecnologica si accompagni a meccanismi snelli che ne agevolino la valorizzazione in prodotti industriali”. Leggi di più su PNRR@UNIFI Pubblicato il: 31 Gennaio 2023