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Il CdS in Lingue e letterature europee e americane si articola in quattro diversi curricula che si differenziano in modo qualificante. Curriculum 1: il curriculum in Lingue, Letterature e Traduzione, intende formare laureati con specifiche competenze relative alle letterature, alle lingue e alle culture europee e euroamericane, attraverso un percorso in cui, oltre all’acquisizione dei requisiti per l’accesso alle classi di concorso per l’insegnamento, si confrontino con le problematiche della traduzione di testi di carattere letterario. I laureati acquisiranno la conoscenza approfondita di due lingue, delle letterature e culture euroamericane, nonché specifiche competenze nella traduzione, anche mediante attività laboratoriali dedicate alla traduzione letteraria nei diversi ambiti linguistici offerti dal CdS. I laureati potranno esercitare funzioni di elevata responsabilità: negli istituti di cooperazione internazionale, culturale ed economica; nelle istituzioni culturali italiane, in Italia e all’estero. Potranno svolgere funzioni di esperti, oltre che nel campo editoriale letterario, anche nei campi pubblicitario e multimediale e potranno inoltre svolgere attività di operatori linguistici nell’industria e nel terziario avanzato. Curriculum 2: il curriculum in Studi linguistici e filologici (monolingue) prepara gli studenti alla riflessione metalinguistica e all’analisi critico-testuale della lingua studiata, sia attraverso l’acquisizione dei principali strumenti descrittivi e teorici della linguistica nelle sue varie declinazioni (teorico-formali, diacronico-comparativista, funzionali), dei metodi d’analisi dei fenomeni linguistici (morfosintassi, lessico, fonetica e fonologia, ecc..), includendo anche settori correlati come l’apprendimento di L1 e L2, e i meccanismi linguistici della comunicazione, sia attraverso l’apprendimento dei principi dell’analisi critico-testuale dei testi e dell’ecdotica. L’istituzione di un laboratorio di cultura digitale permette agli studenti di acquisire ulteriori conoscenze nell’ambito dell’edizione digitale dei testi e dell’elaborazione di corpora. I laureati potranno esercitare funzioni di elevata responsabilità nel campo delle professioni intellettuali, scientifiche e di elevata specializzazione, in particolare in qualità di specialisti in scienze umane, sociali e gestionali e specialisti della formazione e della ricerca. Potranno interagire in qualità di esperti nell’ambito dei servizi culturali, in imprese pubbliche e private, in ambito nazionale e internazionale, nonché in qualità di consulenti e collaboratori specializzati nell’attività e nella ricerca medica collegate alla capacità linguistiche (logopedia, audiologia, rieducazione alla parola, neurolinguistica). Inoltre, potranno maturare i requisiti necessari per accedere alle classi di concorso per l’insegnamento della lingua studiata. Curriculum 3: Studi bilaterali: Italo-Tedeschi; Curriculum 4: Studi bilaterali: Italo-Ungheresi; Curriculum 5: Studi bilaterali: Italo-Francesi Avvalendosi della collaborazione di università europee, e sulla base di apposite convenzioni, i curricula bilaterali prevedono scambi culturali con le Università interessate (Bonn, Budapest, Debrecen e Parigi), la mobilità di studenti e docenti e l’elaborazione di progetti di didattica e di ricerca di interesse bilaterale e internazionale. Sono finalizzati ad acquisire la padronanza, attiva e passiva, della lingua, della letteratura e della cultura italiana e dell’altra lingua e letteratura e cultura scelta dallo studente, e l’utilizzazione degli strumenti informatici, telematici e multimediali, per muoversi con competenza adeguata nel mondo della scuola e della formazione permanente, nell’ambito della traduzione di testi di area umanistica e delle scienze sociali, nonché nella produzione editoriale e nell’organizzazione di eventi e imprese culturali di interesse bilaterale. I laureati potranno esercitare funzioni di elevata responsabilità nel quadro dell’integrazione culturale europea, nel rispetto di uno sviluppo equilibrato del plurilinguismo europeo. A tal fine sono previsti stages e tirocini presso enti pubblici e privati d’Italia e dei paesi interessati, soprattutto in archivi e biblioteche di Stato dell’Italia e degli altri paesi, in case editrici universitarie o in altre aziende editoriali interessate alla produzione di beni librari tradizionali, multimediali e on-line, nonché in imprese e agenzie culturali italiane ed europee. Nel quadro dei relativi accordi intergovernativi, e sulla base di specifiche convenzioni scientifico-didattiche (http://accordi-internazionali.cineca.it) finalizzate all’incremento dei processi di internazionalizzazione, sono stati formalizzati progetti innovativi di formazione (anche attraverso l’utilizzo di piattaforme interattive multilingue) distintamente tra l’Università di Firenze e la Rheinische Friedrich-Wilhelms-Universität di Bonn e tra l’Università di Firenze e la Eötvös Loránd Tudományegyetem (ELTE) di Budapest; tra l'Università di Firenze e la Debreceni Egyetem; tra l’Università di Firenze e l’Université Paris 8. Ai sensi della nota del MIUR del 16 febbraio 2011, attuativa del DM 22 settembre 2010, n. 17, tali convenzioni prevedono di sviluppare ulteriormente la mobilità di studenti e docenti; è prevista inoltre l’acquisizione di un titolo di studio anche straniero, secondo la tipologia b) indicata nella nota stessa. La durata del Corso di laurea Magistrale “Lingue e letterature europee e americane” è di due anni. Per conseguire il titolo di studio lo studente deve acquisire 120 CFU. L’attività normale dello studente corrisponde al conseguimento di 60 CFU l’anno. Nelle Attività Affini e integrative (12 CFU) sono stati inseriti insegnamenti che diversificano ed approfondiscono l'offerta didattica e sono espressione dei diversi progetti scientifico-didattici presenti nel CdS. In particolare, lo studente potrà ampliare la conoscenza delle lingue straniere, optando per insegnamenti relativi alle lingue europee e americane (L-LIN/04, L-LIN/12, L-LIN/09, L-LIN/21, L-LIN/07, L-LIN/14, L-LIN/19) e all’ambito filologico (L-FIL-LET/09, L-FIL-LET/15, L-LIN/19, L-LIN/21), già presenti nell’offerta didattica del CdS come materie caratterizzanti, oppure scegliendo insegnamenti relativi all’area delle lingue orientali (L-OR/08; L-OR/12; L-OR/13; L-OR/21; L-OR/22). Ciò risponde agli sbocchi occupazionali previsti dal CdS che insistono in particolare sul settore dell’industria e del terziario culturale, con specifico riferimento alla traduzione letteraria, alle figure di operatori linguistici in vari settori del panorama culturale, nonché alla mediazione interculturale in enti pubblici e alla organizzazione di eventi interculturali. In questa direzione si colloca anche l’inserimento di materie storiche, geografiche, letterarie, linguistiche (L-FIL-LET/10, L-FIL-LET/11, L-FIL-LET/14, M-STO/01, M-STO/04, L-LIN/01, M-GGR/01) che garantiscono la possibilità di ampliare in modo trasversale e interdisciplinare l’offerta formativa, in linea con le esigenze del mercato del lavoro connesso al panorama culturale contemporaneo. La possibilità di rafforzare le competenze nelle discipline sopra menzionate, unitamente all’offerta di insegnamenti di area pedagogica, psicologica e didattica (M-PED/01, M-PED/02, L-LIN/02) permette infine di acquisire CFU utili ad un eventuale percorso per l’insegnamento nelle scuole secondarie di primo e secondo grado, secondo le modalità stabilite dal Ministero. Per venire incontro ad esigenze didattiche relative ai percorsi di studio internazionali, secondo gli accordi stipulati con le università straniere, i curricula bilaterali prevedono inoltre la possibilità di scegliere insegnamenti dedicati alla storia dell’arte, alla filosofia, alla storia, alla linguistica, alla conservazione dei beni culturali, librari e archivistici (L-FIL-LET/12, M-STO/08, L-ART/02, L-ART/06, M-FIL/04, M-PED/03, M-STO/02, M-STO/03). I CFU A scelta libera (12 CFU) consentono infine allo studente di personalizzare ulteriormente il proprio percorso di studi in funzione delle proprie esigenze formative nonché degli sbocchi occupazionali previsti. Oltre a scegliere esami da tutta l’offerta formativa dell’Ateneo, lo studente potrà optare anche per insegnamenti compresi nel piano di studi curriculare, sia tra le discipline Affini e integrative, che tra le materie di base e caratterizzanti, potenziando lo studio delle Lingue e delle Letterature straniere. Per una maggiore consapevolezza nella scelta, e per la costruzione di un piano di studi adeguato, si raccomanda fortemente di avvalersi della guida dei delegati all’orientamento e dei docenti del corso di laurea. Si prevedono inoltre CFU nelle Altre attività (6-18 CFU), sotto forma di laboratori dedicati alla traduzione letteraria, alle metodologie informatiche applicate agli studi linguistici e filologici, al tirocinio formativo. Alla prova finale è attribuito un range di 24-30 CFU, calibrato in funzione delle specificità di ogni curriculum.
Il corso di laurea in Lingue e letterature europee e americane, grazie all'ampia offerta di insegnamenti di vario genere nel campo umanistico, si propone di offrire la possibilità di finalizzare le conoscenze acquisite attraverso progetti scientifico-didattici diversificati in vari ambiti culturali. In primo luogo intende formare laureati con specifiche conoscenze e competenze nelle civiltà letterarie dei due continenti. I laureati acquisiranno la conoscenza approfondita della lingua, della letteratura e cultura di una civiltà euroamericana e una conoscenza adeguata di un'altra civiltà euroamericana, nonché specifiche competenze nella traduzione scritta di testi di carattere letterario. I laureati potranno esercitare funzioni di elevata responsabilità negli istituti di cooperazione internazionale, culturale ed economica e nelle istituzioni culturali italiane, in Italia e all'estero. Potranno svolgere funzioni di esperti, oltre che nel campo editoriale letterario, anche nei campi pubblicitario e multimediale, e potranno inoltre svolgere attività di operatori linguistici e di esperti traduttori nell'industria e nel terziario avanzato. Attraverso un progetto scientifico-didattico specifico si potrà acquisire un'adeguata padronanza dei principali strumenti descrittivi e formali nell'analisi delle lingue naturali e nel trattamento dei dati e dei fenomeni linguistici (morfosintassi, lessico, fonetica e fonologia, ecc.), ampliata all'indagine di settori correlati come psicolinguistica, sociolinguistica, nonché l'apprendimento di L1 e L2, dialettologia e meccanismi linguistici della comunicazione. Il CdL mira inoltre a fornire buone conoscenze dei metodi e delle teorie dell'analisi linguistica: teoria linguistica e analisi delle lingue naturali, linguistica storico-comparativa, tipologia linguistica e storia della linguistica. I laureati potranno esercitare funzioni di elevata responsabilità nel campo delle professioni intellettuali, scientifiche e di elevata specializzazione, in particolare in qualità di specialisti in scienze umane, sociali e gestionali e specialisti della formazione e della ricerca. Potranno interagire in qualità di esperti nell'ambito dei servizi culturali, in imprese pubbliche e private, in ambito nazionale e internazionale, nonché in qualità di consulenti e collaboratori specializzati nell'attività e nella ricerca medica collegate alle capacità linguistiche (logopedia, audiologia, rieducazione alla parola, neurolinguistica). In secondo luogo, avvalendosi della collaborazione di università europee, si prevedono scambi culturali con le Università interessate, la mobilità di studenti e docenti e l'elaborazione di progetti di didattica e di ricerca di interesse bilaterale e internazionale. Sono finalizzati ad acquisire la padronanza, attiva e passiva, della lingua, della letteratura e cultura italiana e dell'altra lingua e letteratura e cultura scelta dallo studente, grazie anche ad una buona conoscenza degli strumenti informatici, telematici e multi-mediali, per muoversi con competenza adeguata nel mondo della scuola e della formazione permanente, nell'ambito della traduzione di testi di area umanistica e delle scienze sociali, nonché nella produzione editoriale e nell'organizzazione di eventi e imprese culturali di interesse bilaterale. I laureati potranno esercitare funzioni di elevata responsabilità nel quadro dell'integrazione culturale europea: a tal fine sono previsti stages e tirocini presso enti pubblici e privati d'Italia e dei paesi interessati, soprattutto in archivi e biblioteche di Stato dell'Italia e degli altri paesi, in case editrici universitarie o in altre aziende editoriali interessate alla produzione di beni librari tradizionali, multimediali e on-line, nonché in imprese e agenzie culturali italiane ed europee. Nel quadro dei relativi accordi intergovernativi, e sulla base di specifiche convenzioni scientifico-didattiche ( http://accordi-internazionali.cineca.it/ ) finalizzate all'incremento dei processi di internazionalizzazione, sono stati formalizzati progetti innovativi di formazione (anche attraverso l'utilizzo di piattaforme interattive multilingue) distintamente tra l'Università di Firenze e la Rheinische Friedrich-Wilhelms-Universität di Bonn e tra l'Università di Firenze e la Eötvös Loránd Tudományegyetem (ELTE) di Budapest. Ai sensi della nota del MIUR del 16 febbraio 2011, attuativa del DM 22 settembre 2010, n. 17, tali convenzioni prevedono di sviluppare ulteriormente la mobilità di studenti e docenti; è prevista inoltre l'acquisizione di un titolo di studio anche straniero, secondo la tipologia b) indicata nella nota stessa.
Per essere ammessi al corso di laurea magistrale in Lingue e letterature europee e americane occorre essere in possesso della laurea della Classe L-11 (ex 270 o ex 509) di durata triennale, ovvero di altro titolo di studio conseguito in Italia o all’estero e dei requisiti specifici indicati qui di seguito. Il Consiglio di Corso di Laurea Magistrale nomina dei delegati per la verifica dei requisiti curriculari al fine dell’ammissione al corso. Con particolare attenzione saranno esaminati i casi di iscrizioni di studenti in possesso della laurea triennale in classi di laurea non logicamente coerenti con il processo formativo stesso o in possesso di altro titolo di studio conseguito all’estero. Per gli studenti del Curriculum in LINGUE LETTERATURE E TRADUZIONE è necessario aver acquisito nel triennio i seguenti requisiti: 1) 18 CFU in ciascuna delle due lingue scelte, offerte nel CdS (L-LIN/04, L-LIN/07, L-LIN/09, L-LIN/12, L-LIN/14, L-LIN/19, L-LIN/21); 2) 18 CFU nelle letterature attualmente offerte nel CdS (L-LIN/03, L-LIN/05, L-LIN/08, L-LIN/10, L-LIN/11, L-LIN/13, L-LIN/19, L-LIN/21) e corrispondenti alle lingue scelte; 3) 6 CFU nella filologia di una delle lingue che si intendono studiare; 4) 6 CFU in uno dei seguenti SSD: L-LIN/01; L-LIN/02; 5) 6 CFU in uno dei seguenti SSD: L-FIL-LET/10; L-FIL-LET/11; L-FIL-LET/13; L-FIL-LET/14. Per l’accesso al il Curriculum Studi di STUDI LINGUISTICI E FILOLOGICI sono necessari i seguenti requisiti: 1) 18 CFU nella lingua scelta, offerta nel CdS (L-LIN/04, L-LIN/07, L-LIN/09, L-LIN/12, L-LIN/14, L-LIN/19, L-LIN/21); 2) 18 CFU nella letteratura attualmente offerta nel CdS (L-LIN/03, L-LIN/05, L-LIN/08, L-LIN/10, L-LIN/11, L-LIN/13, L-LIN/19, L-LIN/21) e corrispondente alla lingua scelta; 3) 6 CFU nella filologia della lingua che si intende studiare; 4) 6 CFU in uno dei seguenti SSD: L-LIN/01; L-LIN/02. Ai curricula bilaterali, come da convenzione con l’Università di Bonn, di Budapest ELTE, Debrecen e di Parigi 8, si accede mediante il superamento del colloquio di selezione previsto secondo il relativo bando pubblicizzato sul sito web della Scuola di Studi Umanistici e della Formazione nel sito web del Corso di Studio. Per gli studenti del curriculum in Studi bilaterali: Italo-Tedeschi è necessario aver acquisito nella laurea triennale almeno 9 CFU in Lingua tedesca, 9 CFU in Letteratura tedesca, almeno 12 CFU in discipline dei settori L-FIL-LET/10 o L-FIL-LET/11, nonché almeno 6 CFU nei settori L-FIL-LET/12 o L-LIN/01. Per gli studenti del curriculum in Studi bilaterali: Italo-Ungheresi interessati al titolo magistrale ungherese rilasciato dalla Eötvös Loránd Tudományegyetem (ELTE) di Budapest (alternativamente in “Philologist in Hungarian Language and Literature” oppure in “Philologist in Italian Language, Literature and Culture” oppure in “Philologist of Literary and Cultural Studies”) è necessario aver acquisito nella laurea triennale almeno 9 CFU in Lingue ugrofinniche, 9 CFU in Letterature ugrofinniche, almeno 12 CFU in discipline dei settori L-FIL-LET/10 o L-FIL-LET/11 o L-FIL-LET/14; è necessario inoltre aver acquisito almeno 6 CFU nei settori L-FIL-LET/12 o L-LIN/01, oppure essere in possesso di una certificazione delle conoscenze della lingua italiana di livello adeguato. Per gli studenti del curriculum in Studi bilaterali: Italo-Ungheresi interessati al titolo ungherese rilasciato dalla Debreceni Egyetem (UNIDEB) di Debrecen in “Translation and Interpreting” è necessario aver acquisito nella laurea triennale almeno 9 CFU in Lingue e/o Letterature ugrofinniche o in Filologia ugrofinnica (L-LIN/19), almeno 12 CFU in discipline dei settori L-FIL-LET/10 o L-FIL-LET/11 o L-FIL-LET/14; è necessario inoltre aver acquisito almeno 12 CFU nei settori L-FIL-LET/12 o L-LIN/01 (oppure essere in possesso di una certificazione delle conoscenze della lingua italiana di livello C1) e in uno dei settori L-LIN/04, 12, 14, 21 [Lingua russa] (oppure essere in possesso di una certificazione delle conoscenze della lingua di riferimento almeno di livello B2). Per gli studenti del curriculum Bilaterale Italo-Francese in Teoria e pratica della traduzione è necessario aver acquisito nella laurea triennale almeno 9 CFU in Letteratura francese (L-LIN/03). Devono altresì avere ottenuto un minimo di 9 CFU in Lingua francese (L-LIN/04) ed essere in possesso di un livello C1, relativamente alla Lingua francese. Gli studenti che non sono in possesso di un titolo di studio universitario italiano dovranno avere un livello C1, anche relativamente alla lingua italiana Per i tre curricula bilaterali le equivalenze fra gli SSD indicati nel regolamento didattico dell’Università di Firenze e i loro equivalenti in vigore negli atenei convenzionati verranno rese esplicite in appositi allegati alle rispettive convenzioni.