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Tipologia di accesso
Libero
Durata
2 anni
Crediti
120
Sede
FIRENZE
Struttura
Scienze e Tecnologie Agrarie, Alimentari, Ambientali e Forestali (DAGRI)
Classe di laurea
LM-70 - Classe delle lauree magistrali in Scienze e tecnologie alimentari
Lingua
Italiano


Il Corso di studio in Scienze e Tecnologie Alimentari ha una durata di due anni e corrisponde al conseguimento di 120 crediti formativi universitari (CFU). Sono previsti 2 semestri all’anno, di cui l’ultimo completamente dedicato al lavoro di tesi. Le discipline e i relativi esami, in numero di 10, sono insegnamenti monodisciplinari. Le discipline sono articolate, secondo le tabelle di seguito riportate, in discipline caratterizzanti (63 CFU) e in discipline affini o integrative (12 CFU). Al numero degli esami vanno aggiunte le attività corrispondenti ai crediti a scelta autonoma da parte dello studente (9 CFU), alla verifica del grado di conoscenza B2 di comprensione orale della lingua inglese (6 CFU) e allo svolgimento di una tesi di laurea magistrale (30 CFU). I 9 CFU scelti autonomamente dallo studente devono essere ritenuti da parte del Consiglio di Corso di Studio coerenti con gli obiettivi formativi del corso stesso. A tale riguardo lo studente potrà contare sul servizio di tutorato per orientare le sue scelte e potrà fare riferimento a tutti gli insegnamenti attivati nell’Ateneo di Firenze. Allo studente è data anche la facoltà di utilizzare un massimo di 6 CFU dei 9 CFU disponibili per attività di tirocinio formativo, secondo quanto riportato nel successivo articolo 7. I crediti liberi potranno essere acquisiti anche mediante frequenza proficua di attività formative organizzate dal Consiglio di Corso di Laurea Magistrale, ovvero riconosciute successivamente, previa presentazione di documentata richiesta da parte dello studente, mediante apposita delibera.


Il laureato magistrale svolge attività di progettazione, gestione, controllo, coordinamento e formazione relativamente alla produzione, distribuzione e somministrazione di alimenti e bevande.
I possibili sbocchi professionali e i possibili ruoli di responsabilità del laureato sono:
• Nella produzione e nella ricerca e sviluppo delle organizzazioni che producono e/o commercializzano alimenti e bevande;
• Nel controllo, nell'assicurazione e nei sistemi di qualità delle organizzazioni che producono e/o commercializzano alimenti e bevande;
• Nei laboratori di analisi degli alimenti e bevande;
• Nelle organizzazione pubbliche e private per la tutela e la promozione della qualità dei prodotti alimentari.
Il laureato può svolgere anche la libera professione, in quanto può iscriversi all'Albo professionale di "Tecnologo Alimentare" una volta superato l'Esame di Stato.


Il corso di laurea magistrale in Scienze e Tecnologie Alimentari si propone come finalità:
• fornire conoscenze avanzate e formare capacità professionali adeguate allo svolgimento di attività complesse di coordinamento, indirizzo e progettazione nel contesto delle organizzazioni produttive, di commercializzazione e di controllo del comparto alimentare;
• fornire conoscenze avanzate e formare capacità professionali per garantire la qualità degli alimenti, non limitandosi alla sola componente sicurezza.
Tali finalità si traducono nell’obiettivo specifico di fornire gli strumenti conoscitivi e operativi per affrontare e risolvere problemi legati alla valutazione e al miglioramento della qualità dei prodotti alimentari e dei relativi processi produttivi in un ottica di una visione sistemica e di filiera. Si vuole formare un laureato in grado realizzare qualità e innovazione attraverso la capacità di:
• definire e tenere sotto controllo il prodotto in relazione alle aspettative della collettività e delle imprese;
• definire e tenere sotto controllo il processo produttivo idoneo al raggiungimento del prodotto;
• definire e tenere sotto controllo le materie prime idonee alla conduzione del processo.
Sono parole chiave del laurea magistrale: qualità, gestione, innovazione, etica della responsabilità, autonomia nella risoluzione di problemi.
Il laureato magistrale può svolgere le seguenti attività di progettazione, gestione, controllo, coordinamento e formazione relativamente alla produzione, distribuzione e somministrazione di alimenti e bevande:
• Responsabile della produzione nelle organizzazioni che producono alimenti e bevande;
• Responsabile del controllo qualità, assicurazione qualità e sistemi qualità nelle organizzazioni che producono e/o commercializzano alimenti e bevande;
• Responsabile della ricerca e sviluppo nelle organizzazioni che producono e/o commercializzano alimenti e bevande;
• Responsabile di laboratorio di analisi di alimenti e bevande.
Il laureato può svolgere anche la libera professione, avendo i requisiti per svolgere l’esame di stato per l’iscrizione all’Albo professionale di Tecnologo Alimentare.
Il corso prevede 2 semestri all’anno, di cui l’ultimo completamente disponibile al lavoro di tesi. Le discipline, in numero massimo di 10, sono insegnamenti monodisciplinari.
Il percorso formativo è strutturato in discipline che mirano alla definizione e al controllo del prodotto, alla definizione e al controllo del processo, alla definizione e al controllo delle materie prime.


Ai sensi della nuova normativa l’ammissione al corso di laurea magistrale può avvenire solo sulla base del possesso di specifici requisiti curriculari e di una adeguata preparazione personale, come di seguito specificato. REQUISITI CURRICULARI L’iscrizione al corso di laurea magistrale richiede il possesso di una laurea di primo livello di tipo scientifico, conseguita in Italia o all’estero e riconosciuta idonea, e il possesso di requisiti curriculari che prevedano un’adeguata padronanza di metodi e contenuti scientifici nelle discipline di base e nelle discipline generali delle Scienze e Tecnologie Alimentari, propedeutiche alle discipline caratterizzanti della classe LM 70.
I laureati devono avere i seguenti requisiti curriculari:
1. aver acquisito non meno di 45 CFU nella ripartizione tra i settori scientifico disciplinari riportata nella Tabella "Requisiti curricolari minimi" (Allegato 1);
2. avere un'adeguata personale preparazione come si deduce dal successivo paragrafo;
3. avere una conoscenza della lingua inglese a livello B2 di comprensione scritta.
I primi due requisiti curriculari sono da ritenersi soddisfatti per i laureati della classe L26 in Tecnologie Alimentari/Scienze e Tecnologie Alimentari o titoli affini. L'eventuale mancata soddisfazione dei suddetti requisiti curriculari comporta l'indicazione da parte della Commissione didattica di discipline di integrazione formativa, da ritenere debiti formativi da colmare prima dell'iscrizione al Corso di studio mediante il superamento dei relativi esami di profitto.

ALLEGATO 1



Ambito disciplinare SSD N. minimo di CFU

- Discipline matematiche, - da FIS/01 a FIS/08 - Fisica
fisiche, informatiche e - INF/01 -Informatica
statistiche - ING-INF/05 Sistemi di
elaborazione delle 6
informazioni
- da MAT/01 a MAT/09
- da SECS-S/01 Statitica
o settori scientifico disciplinari ad essi affini
________________________________________________________________________________
- Discipline chimiche - CHIM/03 – chimica generale e
Inorganica
- CHIM/06 – chimica organica 6
o settori scientifico disciplinari ad essi affini
__________________________________________________________________________________
- Discipline biologiche - BIO/01 – Botanica generale
- BIO/02 – Botanica sistematica
- BIO/03 – Botanica ambientale e applicata
- BIO/04 - Fisiologia vegetale 3
- BIO/05 – Zoologia
- BIO/10 – Biochimica
o settori scientifico disciplinari ad essi affini
__________________________________________________________________________________
- Discipline della - AGR/15 – Scienze e tecnologie alimentari
Tecnologia alimentare - AGR/16 Microbiologia agraria
- AGR/18 Nutrizione e alimentazione animale
- AGR/19 Zootecnica speciale
- AGR/02 Agronomia e coltivazioni erbacee 25
- AGR/03 Arboricoltura generale e coltivazioni arboree
o settori scientifico disciplinari ad essi affini
___________________________________________________________________________________
- Discipline economico - AGR/01 – Economia e estimo rurale
Giuridiche o settori scientifico disciplinari ad essi affini 5
___________________________________________________________________________________


PERSONALE PREPARAZIONE

La valutazione della preparazione personale è basata su un approfondimento documentale, e su un colloquio a cura della Commissione didattica, della formazione ricevuta nel Corso di Laurea triennale di provenienza, per la verifica del possesso di sufficienti conoscenze dei prodotti e dei processi alimentari, nonché della sufficiente conoscenza delle metodiche di analisi per il controllo delle materie prime, dei processi e dei prodotti alimentari finiti.
Per i laureati non di lingua madre italiana è anche previsto un accertamento della lingua italiana attraverso un colloquio a cura della Commissione didattica del corso di studio.

Obbligatori
Opzionali, secondo le regole di scelta del proprio piano di studio