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Unifi all’Expo di Osaka con due progetti finanziati dal MUR

“T-Power”, dedicato alle Scienze della vita, è coordinato dall’Ateneo

Ateneo fiorentino in vetrina all’Expo di Osaka 2025. Un progetto coordinato da Unifi e dedicato alle Scienze della Vita è stato finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca per rappresentare l’eccellenza della produzione scientifica del Paese nel padiglione italiano che sarà allestito in Giappone. Si tratta di “T-Power” e trae spunto dalla collaborazione che le università e scuole superiori toscane, insieme al Consiglio Nazionale delle Ricerche - Istituto Nazionale di Ottica (CNR-INO), hanno maturato nell’ambito del “Tuscany Health Ecosystem” (THE), l’ecosistema dell’innovazione finanziato dal PNRR - Next Generation EU, un modello unico di cooperazione a livello italiano tra alta formazione, istituzioni scientifiche, imprese, sistema sanitario e comunità.
 
Nel padiglione italiano, lo spazio T-Power ospiterà installazioni video permanenti che illustreranno l’avanzamento tecnologico e scientifico nel settore delle Scienze della Vita in Toscana. Inoltre, i visitatori potranno conoscere ed esplorare le innovazioni biomediche in ambito di diagnostica di precisione e medicina personalizzata, robotica e benessere sociale. Infine, saranno evidenziate iniziative interdisciplinari di rilevanza internazionale, come l'uso terapeutico dei capolavori artistici e le ricerche sull'invecchiamento attivo.
 
Firenze è partner anche di un secondo progetto finanziato dal MUR, coordinato dall'Università di Venezia “Ca’ Foscari”, che approderà all’Expo 2025 di Osaka. Si chiama “Make Italian Culture Alive” (MICA) che si propone di esplorare il patrimonio artistico e culturale italiano attraverso approcci innovativi e interattivi, promuovendo allo stesso tempo la collaborazione e lo scambio culturale tra Italia e Giappone.  

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