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Tipologia di accesso
Libero
Durata
2 anni
Crediti
120
Sede
FIRENZE
Struttura
Scienze e Tecnologie Agrarie, Alimentari, Ambientali e Forestali (DAGRI)
Classe di laureaLM-7 R - Biotecnologie agrarie
Lingua
Inglese Italiano


Il CdLM BIOEMSA ha una durata di 2 anni e prevede il conseguimento di 120 CFU. Il corso è organizzato in semestri. Il CdLM è organizzato in quattro semestri, due per Anno Accademico.
Il percorso del CdLM BIOEMSA prevede:
-11 esami relativi ad altrettanti insegnamenti, di cui uno prevede la scelta dello studente tra due esami opzionali,
-lo svolgimento di un tirocinio curriculare pratico applicativo,
-lo svolgimento di tesi di laurea magistrale, generalmente di tipo sperimentale.
Lo studente dispone di 12 CFU a scelta libera, sui quali gli studenti costruiscono il loro Piano di Studio individuale, che deve essere sempre approvato da parte del Consiglio di CdLM, o dal suo Comitato per la Didattica, verificandone la coerenza con gli obiettivi formativi specifici del CdLM. I crediti liberi possono essere utilizzati con varie modalità. Tali crediti possono essere impiegati in un esame relativo a uno dei corsi di insegnamento attivati nella Scuola o nell’Ateneo di Firenze. Allo studente è anche data la facoltà di utilizzare tali crediti a scelta autonoma per il prolungamento del tirocinio (fino ad un massimo di 3 CFU), come pure per la frequenza proficua di attività formative (3 o 6 CFU), organizzate dal Corso di Studio, dalla Scuola e dall'Ateneo, che debbono essere preventivamente autorizzate con apposita delibera del Consiglio di CdLM BIOEMSA o dal suo Comitato per la Didattica. Le attività formative sono articolate in semestri con l’ultimo semestre del secondo anno prevalentemente destinato ad attività pratiche, alla preparazione della tesi di laurea magistrale, anche nell’ambito di esperienze d’internazionalizzazione (es. Erasmus traineeship). L’approccio didattico prevede l’integrazione delle conoscenze sviluppate nell’ambito dei singoli corsi d’insegnamento, anche attraverso esercitazioni di laboratorio su casi di studio concreti affrontati con approccio multidisciplinare, come pienamente realizzato nel corso Practice In Biotecnologie agroambientali: One Health e Difesa delle Piante.
Obiettivo primario del CdLM BIOEMSA è formare negli studenti la capacità di comprendere scientificamente i problemi per elaborare soluzioni biotecnologiche sostenibili di gestione dell’ambiente e delle attività agrarie, agro-forestali, agro-alimentari e dei settori industriali correlati, quali quello energetico. Oltre all’acquisizione di solide conoscenze scientifiche, il CdLM BIOEMSA tende verso lo sviluppo di competenze applicabili nell’ambito della cosiddetta Green Economy, con la produzione sostenibile di materie prime e sulla valorizzazione di materiali di scarto e residui, secondo i concetti della Bioeconomy e della Circular economy, ritenute dall’Unione Europea le principali vie per garantire un equilibrato sviluppo sociale ed economico del nostro Continente nel rispetto e nella salvaguardia dell’ambiente. I corsi di insegnamento prevedono il ricorso anche ad approcci di didattica interattiva e innovativa, quali visite a mostre, aziende e laboratori, organizzazione di seminari e giornate di studio su specifiche tematiche coerenti con gli obiettivi formativi del CdLM, nonché l’utilizzo di didattica e-learning nella misura prevista per CdLM con modalità convenzionale. Infine, il CdLM si avvarrà di competenze e strutture dell’Ateneo Fiorentino non direttamente incluse nell’organigramma e site presso il Polo scientifico e tecnologico di Sesto Fiorentino, nonché di enti pubblici di ricerca esterni quali CNR e CREA.


Il CdLM BIOEMSA, nel rispetto degli obiettivi caratterizzanti e qualificanti previsti dalla declaratoria della Classe LM-7, si propone di formare una figura di Biotecnologo magistrale capace di comprendere e agire su sistemi biologici complessi, processi e attività specifiche degli ambiti agrario, agro-forestale, agro-ambientale e agro-alimentare, anche in considerazione degli effetti su questi dovuti ai cambiamenti climatici e globali in atto, per lo sviluppo di approcci biotecnologici volti alla gestione sostenibile di risorse e produzione primaria.
Per affrontare adeguatamente tali sfide e per mitigarne l'impatto negativo su agricoltura, foreste e ambienti naturali, a garanzia della futura disponibilità di risorse e per ridurre le eventuali conseguenze negative di ordine sociale ed economico, è necessario formare una professionalità che possieda piena padronanza del metodo scientifico nella ricerca e di capacità tecnico-progettuali, per studiare e comprendere i sistemi biologici complessi coinvolti nelle produzioni primarie, nonché l'ambiente biotico e abiotico nel quale tali interazioni si realizzano, di valutare gli effetti reciproci dei cambiamenti climatici e globali in atto su questi sistemi, anche al fine di sviluppare e applicare strategie biotecnologiche efficaci nel mitigare l'impatto delle attività umane sull'ambiente, anche secondo i principi di Green Economy, BioEconomy e Circular Economy.
Il percorso formativo ha una durata di due anni e prevede l'acquisizione di 120 CFU. Tale percorso si presenta necessariamente altamente multidisciplinare, ed è caratterizzato da una significativa componente di attività pratiche e di laboratorio, anche per rendere competitivo il laureato nei confronti delle sfide imposte dall'attuale mercato del lavoro.. Nel percorso formativo del CdLM verranno fornite agli studenti le conoscenze e le competenze scientifiche e tecniche di ambito biotecnologico necessarie per:
(a) sviluppare e applicare approcci molecolari avanzati per l'analisi dei sistemi biologici complessi e delle loro singole componenti, incluso quella microbica, in ambito agrario, forestale, agro-alimentare, dell'ambiente naturale e delle produzioni energetiche;
(b) svolgere ricerche e allestire applicazioni biotecnologiche finalizzate all'uso e alla modificazione di organismi e micorganismi funzionali alla sostenibilità delle produzioni agroindustriali e agroalimentari, tramite competenze e conoscenze avanzate e trasversali nei diversi settori disciplinari in ambito genetico, genomico e bioinformatico;
(c) comprendere gli effetti dei cambiamenti climatici sull'ambiente e sugli ecosistemi di interesse agrario, forestale, agro-alimentare, incluso il loro impatto economico e sociale, disegnando strategie biotecnologiche volte a mitigarne l'impatto;
(d) progettare e applicare processi biotecnologici sostenibili, capaci di minimizzare gli effetti negativi delle produzioni primarie vegetali e animali su ambiente, suolo ed emissioni di gas a effetto serra, definendo i criteri per una gestione sostenibile delle produzioni primarie, anche a garanzia della salute degli operatori e del benessere animale,
(e) progettare e applicare strategie innovative multidisciplinari ed approcci biotecnologici ecosostenibili per il controllo delle malattie delle piante, a garanzia del reddito, dell'ambiente e della biodiversità, nonché a salvaguardia e valorizzazione delle tipicità di colture e prodotti alimentari;
(f) comprendere a allestire strategie sostenibili per la difesa della salute delle piante in una visione One Health, e contribuendo a ridurre la diffusione di patogeni da quarantena, alieni e invasivi, favorita dai cambiamenti climatici e della globalizzazione dei mercati;; ,
(g) sviluppare e gestire applicazioni biotecnologiche per la gestione sostenibile di aree contaminate, per il recupero di ambienti degradati e per l'induzione di fertilità dei suoli di aree degradate;
(h) comprendere i principi e sviluppare protocolli per l'impiego di processi biotecnologici a basso impatto ambientale per la produzione di energia e materiali da fonti rinnovabili d'ambito agrario, agro-forestale e agro-alimentare, e per la produzione di biomolecole di interesse agro-industriale;
(i) gestire attività di ricerca, e di ricerca e sviluppo in laboratori d'ambito biotecnologico, con posizioni di responsabilità.


Il CdLM BIOEMSA è ad accesso libero, ovvero non è un CdLM a numero chiuso e programmato. L’iscrizione al CdLM è regolata in conformità alle norme di accesso agli studi universitari (DM 270/04, art. 6, comma 2), ovvero l'accesso al CdLM BIOEMSA è concesso sulla base del possesso di specifici requisiti curriculari e di una preparazione personale, in termini di conoscenze e competenze di base nelle discipline propedeutiche a quelle caratterizzanti la classe LM-7 Biotecnologie agrarie. In particolare, è richiesto il possesso di una laurea triennale, conseguita in Italia o all’estero, che possa essere riconosciuta idonea sulla base di specifici criteri stabiliti dal Consiglio del CdLM BIOEMSA. Tali requisiti sono da ritenersi automaticamente soddisfatti nel caso dei laureati triennali in Biotecnologie (L-2) di tutti gli Atenei italiani, nonché i laureati della classe 1 ex DM 509/99 (Biotecnologie), con laurea conseguita presso qualunque Ateneo, o i laureati in possesso di altro titolo equipollente acquisito all’estero. Possono altresì accedere direttamente al CdLM BIOEMSA, senza necessità di alcuna integrazione didattica, i laureati triennali in Scienze e Tecnologie agrarie e Forestali (L-25), in Scienze e Tecnologie Agro-alimentari (L-26), Scienze erboristiche (L- 29), Scienze Naturali (L-32), Scienze Zootecniche e Tecnologie delle produzioni animali (L-38) e Scienze biologiche (L-13). Per coloro che siano in possesso di altro diploma di laurea triennale sarà necessario valutare la preparazione personale tramite un approfondimento documentale, che dimostri l’avvenuta acquisizione nel corso dei precedenti studi di un congruo numero di CFU in settori e ambiti disciplinari relativi alle tematiche scientifiche d’interesse per il CdLM BIOEMSA. Nello specifico, è richiesto che tali laureati triennali abbiano conseguito almeno 36 CFU in corsi relativi ad almeno tre dei seguenti SSD: AGRI-01/A , AGRI-02/A , AGRI-02/B , AGRI-03/A, AGRI-03/B, AGRI-06/A, AGRI-06/B , AGRI-06/C, AGRI-05/A , AGRI-05/A , AGRI-07/A , AGRI-08/A , AGRI-9/A, AGRI-09/B, AGRI-09/C, AGRI-09/D, BIOS-01/A, BIOS-01/B, BIOS-01/C, BIOS-01/D, BIOS-02/A , BIOS-05/A, BIOS-06/A , BIOS-07/A , BIOS-08/A , BIOS-10/A, BIOS-14/A, BIOS-15/A, CHEM-01/A, CHEM-01/B, CHEM-02/A, CHEM-03/A, CHEM-04/A, CHEM-05/A, CHEM-06/A, CHEM-07/A, CHEM-07/B, CHEM-07/C, CHEM-08/A, GIUR-03/A, GIUR-03/B, STAT-01/A, STAT-01/B. Costituisce ulteriore requisito di ammissione la conoscenza della lingua Inglese a livello B2 del QCER; tale livello può essere comprovato sia dalla presenza nel curriculum triennale di almeno 3 CFU di lingua inglese, sia attraverso la presentazione di apposita autocertificazione o del certificato rilasciato da ente riconosciuto ufficialmente dal MIUR. Nel caso di mancata rispondenza tra il percorso triennale e i requisiti richiesti per l’ammissione, le eventuali lacune formative curriculari dovranno essere colmate prima dell'iscrizione al CdLM BIOEMSA, mediante il superamento dei relativi esami di profitto, secondo le indicazioni fornite dal CdLM. In ogni caso l'adeguatezza della preparazione personale dei laureati triennali sarà verificata anche mediante un colloquio svolto da una apposita commissione nominata annualmente dal Consiglio del CdLM BIOEMSA, su proposta del Presidente.

Obbligatori
Opzionali, secondo le regole di scelta del proprio piano di studio