Salta al contenuto principale
Tipologia di accesso
Libero
Durata
2 anni
Crediti
120
Sede
FIRENZE
Struttura
Ingegneria dell'Informazione
Classe di laurea
LM-25 - Classe delle lauree magistrali in Ingegneria dell'automazione
Lingua
Inglese Italiano


Essendo l’automazione un settore intrinsecamente multidisciplinare, in cui è necessario avere conoscenze, competenze e abilità che spaziano quasi tutta l’area dell’ingegneria industriale e dell’informazione, il CdS intende attingere a un ampio bacino di laureati triennali in possesso di titolo L-8 o L-9 o equipollente se la laurea non è stata conseguita in Italia. Per tale ragione sono stati previsti degli insegnamenti di omogeneizzazione, erogati prevalentemente al primo anno, che permettono a tutti i laureati L-8 ed L-9 di acquisire conoscenze e competenze propedeutiche alla frequenza di insegnamenti più avanzati. Un esempio non esaustivo è quello di una persona che abbia conseguito una laurea L-9 ma, nel corso di tale laurea, non abbia svolto alcuna attività formativa nel settore dell’automazione: con la scelta di 2 o 3 insegnamenti di omogeneizzazione (12 o 18 CFU), la persona potrà inserire, nel proprio piano di studi, delle attività formative mirate a introdurla nel settore dell’automazione, in vista degli insegnamenti successivi. La scelta delle attività formative di omogeneizzazione, pur rimanendo del tutto libera, potrà essere guidata attraverso suggerimenti a cura del CdS.

Le attività formative caratterizzanti consentono al laureato di acquisire conoscenze competenze e abilità nei settori della robotica, dell’automazione e dell’ingegneria elettrica orientando il proprio percorso formativo secondo la/le professionalità che si vogliono acquisire mediante opportune scelte a livello di piano di studi.

Con le attività formative affini e integrative il laureato incorpora nella propria formazione conoscenze, competenze e abilità complementari rispetto alle attività formative di tipo caratterizzante. In dettaglio le attività formative affini e integrative potranno comprendere insegnamenti nei campi della robotica, della meccanica, dell’automatica, dell’Ingegneria elettrica, dell’informatica, dell’elettronica, dell’ingegneria biomedica, delle misure, della matematica e delle relative applicazioni.

Il corso di laurea magistrale in "Robotics, Automation and Electrical Engineering" prevede inoltre, importanti attività di progettazione (“project work”), che si concludono con la redazione di elaborati che dimostrano la padronanza degli argomenti, la capacità di operare in modo autonomo e un buon livello di capacità di comunicazione.

Il Corso di Studi è organizzato in due curricula. Il primo, denominato “Robotics and Automation,” forma ingegneri robotici e dell’automazione. Il secondo, denominato “Electrical Engineering,” forma ingegneri dell’energia elettrica. A prescindere dal curriculum scelto, il laureato, anche grazie alla propria preparazione interdisciplinare, interagisce in modo efficace con figure professionali di diversa formazione ed è avvezzo alla risoluzione di problemi e al lavoro in autonomia.

L’ingegnere robotico e dell’automazione opera: nello sviluppo di modelli di sistemi complessi; nella progettazione, lo sviluppo e l’applicazione in diversi ambiti (manifatturiero, medico, di servizio, difesa, eccetera) di sistemi innovativi nei settori della robotica e dell’automazione; nell’integrazione hardware e software di dispositivi, componenti e sistemi; nella progettazione, realizzazione ed esercizio di sistemi autonomi, inclusi i veicoli e i sistemi multiveicolo a guida autonoma e semiautonoma di tipo stradale, ferroviario, aereo, marino di superficie e subacqueo, spaziale.

L’ingegnere dell’energia elettrica opera nell’ideazione, nello sviluppo e nell’applicazione di metodologie innovative per lo sviluppo di prodotti e servizi nell’ambito della transizione ecologica; nella progettazione e nello sviluppo di sistemi, impianti, componenti e dispositivi per la generazione, la gestione e la distribuzione efficiente dell’energia elettrica, anche in ottica smart grid; nella progettazione e realizzazione di impianti elettrici, impianti di “building automation” e impianti di “industrial automation.”


Il Corso di Laurea Magistrale in 'Robotics, Automation and Electrical Engineering' forma tecnici di elevato livello, dotati di una significativa padronanza dei metodi della modellistica analitica e numerica e dei contenuti tecnico scientifici generali della Robotica, dell'Automazione e dell'Ingegneria Elettrica.
Il laureato magistrale in Robotics, Automation and Electrical Engineering è una figura professionale con elevata preparazione scientifica interdisciplinare e un'ottima padronanza tecnico-culturale nei settori della Robotica, dell'Automazione e dell'ingegneria elettrica che gli conferiscono adeguate abilità nel trattare problemi complessi.
La formazione del laureato magistrale in Robotics, Automation and Electrical Engineering ha anche l'obiettivo di fornire le competenze per l'apprendimento permanente in un settore ad elevata evoluzione tecnologica, come, ad esempio, l'ulteriore specializzazione in settori specifici o scientificamente avanzati, o la prosecuzione degli studi in livelli di formazione superiore quali Master e Scuole di dottorato.

Pertanto, i laureati magistrali in Robotics, Automation and Electrical Engineering devono:
• conoscere gli aspetti teorico-scientifici fondamentali dell'ingegneria, dell'automazione e dell'ingegneria elettrica, identificando, formulando e risolvendo, anche in modo innovativo, problemi complessi o che richiedono un approccio interdisciplinare;
• conoscere le metodologie di modellistica, controllo, stima e identificazione di sistemi dinamici, approfondendo le varie tecniche disponibili per l'analisi, la sintesi, la modellazione, la simulazione e l'implementazione in contesti reali.
• conoscere le tecniche di analisi dei dati, apprendimento automatico e intelligenza artificiale con particolare riferimento alla loro applicazione nei settori dell'automazione, della robotica e dell'ingegneria elettrica
• conoscere i building block dei sistemi robotici e meccatronici e saper padroneggiare i metodi per la loro modellazione dinamica e per la loro progettazione e realizzazione come sistemi di sistemi
• conoscere le varie tipologie di robot industriali, collaborativi e di servizio e le metodologie di pianificazione e controllo del movimento nonché le normative che regolano il loro impiego
• conoscere il ruolo della conversione elettromeccanica e statica dell'energia e dell'automazione industriale nell'efficientamento energetico degli impianti industriali, nell'elettrificazione dei trasporti e nella transizione energetica
• essere capaci di ideare, pianificare, progettare e gestire sistemi, processi e servizi complessi e/o innovativi;
• essere capaci di progettare e gestire esperimenti di elevata complessità;
• essere dotati di conoscenze di contesto e di capacità trasversali;
• avere conoscenze nel campo dell'organizzazione aziendale (cultura d'impresa) e dell'etica professionale;
• avere consapevolezza e capacità di assunzione di responsabilità per i ruoli ricoperti;
• avere la capacità di operare in modo autonomo;
• avere un buon livello di capacità di comunicazione;
• essere in grado di utilizzare fluentemente, in forma scritta e orale, la lingua inglese oltre l'italiano, con riferimento anche ai lessici disciplinari.

Articolazione del percorso formativo

Le attività formative caratterizzanti consentono al laureato di acquisire conoscenze competenze e abilità nei settori della robotica, dell'automazione e dell'ingegneria elettrica orientando il proprio percorso formativo secondo la/le professionalità che si vogliono acquisire mediante opportune scelte a livello di piano di studi.

Con le attività formative affini e integrative il laureato incorpora nella propria formazione conoscenze, competenze e abilità complementari rispetto alle attività formative di tipo caratterizzante. In dettaglio le attività formative affini e integrative potranno comprendere insegnamenti nei campi della robotica, della meccanica, dell'automatica, dell'Ingegneria elettrica, dell'informatica, dell'elettronica, dell'ingegneria biomedica, delle misure, della matematica e delle relative applicazioni.

Il corso di laurea magistrale in 'Robotics, Automation and Electrical Engineering' prevede inoltre, importanti attività di progettazione (“project work”), che si concludono con la redazione di elaborati che dimostrano la padronanza degli argomenti, la capacità di operare in modo autonomo e un buon livello di capacità di comunicazione.


Ai sensi dell'articolo 6, comma 2 del decreto ministeriale 22 ottobre 2004, n.270, per l’accesso al CdS, è richiesto il possesso di una laurea di primo livello ed il rispetto dei requisiti curriculari e dei requisiti di preparazione personale specificati previsti dalla Laurea Magistrale. Ai laureati che non soddisfano i requisiti curriculari previsti, sarà proposto un percorso formativo che prevede il superamento di determinati esami per compensare le carenze esistenti. Tali esami dovranno, comunque, essere superati prima dell’iscrizione definitiva al corso di laurea magistrale.
Tutti coloro che intendono immatricolarsi al CdS sono tenuti a presentare la domanda di valutazione.

Per la verifica delle conoscenze richieste per l’accesso il CdS nominerà una apposita Commissione.

Requisiti curriculari di accesso:
potranno accedere al CdS le persone in possesso di una laurea conseguita in Italia in una delle classi L-8, L-9. Inoltre, lo studente dovrà essere in possesso di una certificazione di conoscenza della lingua inglese di livello almeno B2. Per chi ha conseguito una laurea di primo livello in un paese estero, la valutazione di equipollenza sarà effettuata dalla succitata Commissione.

Verifica della personale preparazione:
la Commissione avrà anche il compito di verificare la preparazione personale dei potenziali studenti. In particolare, dovrà essere accertata la padronanza di metodi e contenuti di discipline propedeutiche alla robotica, all’automazione e all’ingegneria elettrica. Nel caso in cui la verifica porti all'accertamento di gravi lacune, la Commissione, con delibera motivata, proporrà allo studente un percorso formativo integrativo atto a sanare le lacune evidenziate prima dell'iscrizione definitiva al corso di laurea magistrale.

Obbligatori
Non obbligatori
Obbligatori
Non obbligatori
Obbligatori
Non obbligatori