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Tipologia di accesso
Libero
Durata
2 anni
Crediti
120
Sede
FIRENZE
Struttura
Scienze Politiche e Sociali
Classe di laurea
LM-88 - Classe delle lauree magistrali in Sociologia e ricerca sociale
Lingua
Italiano


Il Corso di Studi, ad un unico curriculum, si avvale di un’offerta formativa che si articola in tre livelli di didattica multimediale e innovativa: strumenti, sfide e approfondimenti, caratterizzati da un approccio al percorso formativo interdisciplinare, interattivo e basato sui princìpi pedagogici dell’active learning e del learning by doing.
STRUMENTI - Il primo livello è costituito da insegnamenti finalizzati ad una conoscenza dei paradigmi teorici più rilevanti per l’inquadramento, l’interpretazione e la comprensione critica dei fenomeni sociali e l’acquisizione di una solida conoscenza delle strategie del disegno della ricerca e delle tecniche di costruzione, rilevazione e analisi dei dati quantitativi e qualitativi.
SFIDE - Il secondo livello è costituito da insegnamenti appartenenti ad ambiti disciplinari diversi. Ciascuno degli insegnamenti di questo gruppo tematizza e mette a fuoco due distinte dimensioni dei processi di mutamento delle società contemporanee. Da un lato, il manifestarsi di scenari di cambiamento inediti, dall’altro, gli strumenti metodologici e interpretativi necessari alla loro comprensione.
APPROFONDIMENTI - Il terzo livello è costituito da insegnamenti che si caratterizzano per un focus di ricerca, tematicamente perimetrato e trattato in chiave interdisciplinare e interattiva. Il percorso formativo viene normalmente seguito da due docenti afferenti ad ambiti disciplinari diversi, allo scopo di arricchire l’esperienza di apprendimento.
Il percorso formativo viene seguito da docenti afferenti ad ambiti disciplinari diversi, allo scopo di arricchire l’esperienza di apprendimento e sviluppare capacità analitiche e critiche di difesa contro stereotipi e luoghi comuni. Tale percorso include attività di scrittura scientifica, presentazioni orali, elaborazioni di saggi, attività di ricerca, esperimenti sociologici e partecipazione a seminari o convegni del Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali.
La formazione si completa attraverso stages, tirocini e laboratori volti allo sviluppo di ulteriori competenze trasversali.


Il corso intende formare figure professionali capaci e competenti nel progettare e realizzare ricerche di analisi e di interpretazione dei processi di mutamento che attraversano le società contemporanee. In particolare, profili professionali di consulenza e di ricerca attivi nell’ambito di imprese multinazionali, agenzie per lo sviluppo e l’attrazione di investimenti, organizzazione governative e non, legate ai temi dello sviluppo e delle sostenibilità ambientale e sociale, istituzioni pubbliche, organizzazioni di rappresentanza di interessi, istituzioni di promozione e regolazione del commercio internazionale, studi di consulenza nazionali e internazionali
Il corso fornisce una formazione che affronta lo studio delle sfide globali alle società contemporanee e degli strumenti teorico metodologici innovativi per la loro lettura attraverso una combinazione equilibrata di saperi e competenze strutturati intorno a un nucleo centrale teorico-metodologico specificamente sociologico in dialogo con discipline quali la filosofia politica, la scienza politica, la demografia, la storia contemporanea.
La formazione offerta dal corso si distingue su tre livelli. Il primo è costituito da insegnamenti di teoria sociologica – finalizzati a dare allo studente una conoscenza dei paradigmi teorici oggi più rilevanti per l’inquadramento, l’interpretazione e la comprensione dei fenomeni sociali, sia dal punto di vista macrosociale che dal punto di vista microsociale; e da insegnamenti metodologici finalizzati all’acquisizione di una solida conoscenza delle strategie del disegno della ricerca e delle tecniche di costruzione, rilevazione e analisi dei dati quantitativi e qualitativi.
Il secondo livello è costituito da insegnamenti appartenenti ad ambiti disciplinari diversi denominati Sfide. Ciascuno degli insegnamenti di questo gruppo tematizza in chiave disciplinare due distinte dimensioni dei processi di mutamento della società contemporanea. Da un lato, il manifestarsi di scenari di cambiamento inediti (politica e mutamento climatico; trasformazioni delle relazioni tra religioni e sfera pubblica; sviluppo di nuove forme delle disuguaglianze; mutamenti demografici e politiche dello sviluppo); dall’altro, gli strumenti metodologici e interpretativi necessari alla loro comprensione.
Il terzo livello è costituito dagli insegnamenti denominati Approfondimenti che si caratterizzano per un focus di ricerca, tematicamente perimetrato e trattato in chiave interdisciplinare in corsi integrati al fine di fornire allo studente una formazione allo sguardo interdisciplinare, sempre più necessaria nelle scienze sociali oggi.
Tale formazione si completa attraverso lo svolgimento di attività professionali specifiche (stage, laboratori) e attività mirate alla acquisizione di competenze di tipo traversale (scrittura scientifica, presentazioni in pubblico, elaborazioni di report) e linguistiche (inglese per le scienze sociali).
L’articolazione sopra descritta permette di sviluppare figure professionali quali gli Analisti e ricercatori nell'ambito della sociologia e delle scienze sociali, i Facilitatori del cambiamento e dell’innovazione, gli Specialisti nel policy advisory che dispongano di una comprensione dinamica e interdisciplinare dei problemi sociali e di una elasticità professionale aperta all’ apprendimento continuo e in grado di affrontare scenari in continuo cambiamento.


Per essere ammessi al corso di laurea magistrale in Sociologia e Sfide globali occorre essere in possesso di una laurea o del diploma universitario di durata triennale, ovvero di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo. Occorre, altresì, il possesso di requisiti curriculari e il superamento di una verifica dell’ adeguatezza della personale preparazione. Ai fini della gestione delle procedure per l’ammissione il CDS si è dotato di un Comitato per la didattica presieduto dal Presidente del Corso di Studi che lo convoca. Salvo quanto stabilito da eventuali normative sovraordinate, tale Comitato:
a) Comprende almeno altri due docenti del CdS scelti e nominati dal Presidente, e almeno due rappresentanti degli studenti ove eletti;
b) è immediatamente operativo, anche se soggetto a conferma nel primo Consiglio di Corso utile;
c) ha la responsabilità delle attività di verifica dei requisiti curriculari e di preparazione personale per l’accesso al Corso di Studio di cui ai commi successivi, oltre che delle altre funzioni previste dallo Statuto di Ateneo e comunque di tutte quelle delegabili dal Consiglio di Corso di Studio.

Requisiti curriculari
Ai sensi dell'art. 5 del D.M. 270/04, il possesso della laurea triennale acquisita nelle classi L-1 Beni Culturali, L-3 Discipline delle arti figurative, della musica, dello spettacolo e della moda, L-5Filosofia, L-6 Geografia, L-10 Lettere, L-11 Lingue e culture moderne, L-12mediazione linguistica, L-14 Scienze dei servizi giuridici, L-15 Scienze del turismo, L-16 Scienze dell'amministrazione e dell'organizzazione, L-18 Scienze dell’economia e della gestione aziendale, L-19 Scienze dell'educazione e della formazione, L-20 scienze della comunicazione, L-24 Scienze e tecnologie psicologiche, L-33 Scienze economiche, L-36 Scienze politiche e delle relazioni internazionali, L-37 Scienze sociali per la cooperazione, lo sviluppo e la pace, L-39 Servizio Sociale, L-40 Sociologia, L-41 Statistica, L- 42 Storia (D.M. 270/04), ovvero di altro titolo conseguito all'estero dai medesimi contenuti formativi,
soddisfa di per sé i requisiti curriculari.
In mancanza del possesso del titolo di laurea la cui classe non sia riconducibile a quelle sopra citate, l'ammissione al Corso di laurea magistrale è subordinata a una valutazione preliminare dei requisiti curriculari da parte del Comitato per la didattica

Verifica dell’adeguatezza della personale preparazione
L’ammissione al corso di laurea magistrale è subordinata al superamento di una verifica dell’ adeguatezza della personale preparazione che avviene tenendo conto del percorso formativo precedente del voto di laurea di primo livello (o eventualmente della media ottenuta negli esami per coloro che non avessero ancora ottenuto il titolo di laurea triennale) e di un eventuale colloquio individuale se ritenuto necessario dal Presidente del Corso di Studio e dalla Commissione Didattica del CDS.

Modalità di ammissione
L'ammissione al corso di laurea magistrale verrà effettuata dopo l’accertamento del possesso dei requisiti curriculari e della conoscenza della lingua straniera e sarà effettuata dal Comitato per la didattica che verifica il possesso delle conoscenze e competenze richieste secondo le modalità rese note sul sito del corso.
La valutazione dell’adeguatezza della preparazione personale comporta per ogni candidato un giudizio di idoneità all’ammissione/convocazione a colloquio/non idoneità all’ammissione sulla base dei seguenti indicatori ricavabili dal piano degli studi individuale di ciascun candidato:
a) aver maturato nel proprio curriculum accademico almeno 50 cfu complessivi nei seguenti settori: IUS, M-DEA/01, M-GGR, M-PSI, M-STO/04, SPS/01, SPS/02, SPS/04, SPS/07, SPS/08, SPS/09, SPS/10, SPS/11, SPS/12, SECS-P, SECS-S.
b) aver maturato nel proprio curriculum accademico almeno 20 cfu complessivi nei soli settori sociologici: SPS/07, SPS/08, SPS/09, SPS/10, SPS/11, SPS/12.
c) aver ottenuto un voto di laurea di I livello (o a ciclo unico o quadriennale) 95/110 oppure una media degli esami sostenuti 25,9 (qualora il candidato non sia ancora in possesso del titolo).
I candidati che soddisfano tutte e 3 le condizioni (di cui alle lettere a, b, c) vengono valutati IDONEI all’ammissione.
I candidati che SODDISFANO almeno 2 delle 3 condizioni (di cui alle lettere a, b, c) vengono CONVOCATI AL COLLOQUIO.
I candidati che soddisfano solo 1 o nessuna delle 3 condizioni (di cui alle lettere a, b, c) vengono valutati NON IDONEI all’ammissione. Il colloquio, qualora convocato, verterà sui seguenti argomenti: - verifica delle attitudini generali e delle conoscenze rispetto agli obiettivi del corso. L’assenza del candidato al colloquio, qualora convocato, comporta l’esclusione dall’ammissione.

Il Corso di Laurea Magistrale potrà prevedere per gli studenti internazionali un'apposita sessione e la nomina di una Commissione per la verifica dell'adeguatezza della personale preparazione, compatibilmente con le tempistiche previste dal bando per l'assegnazione delle borse di studio e le procedure ministeriali di preiscrizione.

Verifica della conoscenza della lingua inglese
Una buona conoscenza della lingua inglese, non inferiore al livello B2, è indispensabile per essere ammessi al Corso e deve essere dimostrata, in uno dei seguenti modi: 1) si è conseguita una laurea triennale con corsi tenuti in lingua inglese , o 2) si è superato almeno un esame universitario triennale da 6 CFU in lingua inglese, o 3) si è conseguita una certificazione di conoscenza di quella lingua non inferiore al livello B2, rilasciata da strutture interne all'Ateneo o da enti certificatori riconosciuti dal MIUR




Obbligatori
Obbligatori
Opzionali, secondo le regole di scelta del proprio piano di studio