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Il documento di Programmazione Didattica annuale definisce gli insegnamenti attivati e il calendario didattico stabilendo in particolare il numero dei periodi didattici nei quali l'anno accademico si articola e la collocazione degli insegnamenti attivati, tenendo conto che l’attività normale dello studente corrisponde all’acquisizione di circa 60 crediti all’anno. Lo studente può conseguire il titolo quando abbia comunque ottenuto 180 crediti adempiendo a quanto previsto dalla Struttura Didattica competente. Il Corso di Laurea è articolato in 4 curricula in ciascuno dei quali vengono approfondite le conoscenze specifiche per i 4 profili professionali che si intendono formare: 2 riconducibili all’area meccanica (profili R1 e R4), 1 all’area energetica (profilo R2) ed 1 all’area elettrica e dell’automazione (profilo R3). Per ciascun curriculum progettato per formare un progettista nei diversi ambiti (meccanico (R1), energetico (R2) ed elettrico-automazione (R3)), per gli studenti che desiderano caratterizzare in termini più applicativi la propria formazione è possibile fare un’esperienza in azienda sostituendo due esami del III anno con un’attività di tirocinio da 12 CFU da associare con la prova finale, senza che questo precluda allo studente la prosecuzione degli studi al livello superiore, recuperando gli insegnamenti ritenuti indispensabili per il percorso magistrale tra gli insegnamenti a scelta libera. Il Corso di laurea si articola quindi nei seguenti percorsi: • Meccanico Formativo, Meccanico Applicativo e Meccanico Scientifico per l’area meccanica. I primi due, progettati per formare un progettista meccanico (R1) si differenziano al III anno per l’attività di tirocinio. Il percorso Meccanico Scientifico, pensato per formare un Addetto alla Ricerca (profilo R4), fornisce un maggiore approfondimento delle materie di base, in vista della prosecuzione della formazione nelle Lauree Magistrali e di un eventuale ulteriore continuazione della formazione con il dottorato. • Energia Formativo e Energia Applicativo, pensati per la formazione di un progettista di impianti e sistemi per l’energia (R2), si differenziano per i 12 CFU di tirocinio al III anno presenti nel percorso Applicativo. • Robotico e Automatico/Elettrico Formativo e Robotico e Automatico/Elettrico Applicativo per l’area elettrica e dell’automazione, si differenziano per i 12 CFU di tirocinio al III anno presenti nel percorso Applicativo e preparano un progettista di sistemi automatici/robotici per l’industria (R3). Gli insegnamenti del primo anno sono uguali per i 7 percorsi in cui di articola il Corso di Laurea, oltre che essere comuni (ad eccezione dell’insegnamento di disegno meccanico) a quelli del primo anno del Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale in modo da consentire un passaggio agevole da un corso di studio all’altro all’interno della Classe. Il secondo anno dei percorsi Formativi ed Applicativi di ciascuna area (ad es. per la meccanica i percorsi Meccanico Formativo e Meccanico Applicativo) è uguale; mentre il terzo anno si differenzia per i 12 CFU di tirocinio che caratterizzano i percorsi applicativi in sostituzione di due insegnamenti. In particolare gli anni di studio si articolano come segue: Il primo anno vengono erogati gli insegnamenti di base atti a conseguire un solido e comune linguaggio scientifico in ambito informatico, matematico, fisico e chimico. A questi si aggiungono la verifica della conoscenza della lingua inglese, la scienza e tecnologia dei materiali ed il disegno meccanico, questi ultimi anticipati per mettere fin da subito lo studente a contatto con contenuti tipici dell'ingegneria industriale. Le attività formative del secondo anno, consentono di maturare conoscenze e competenze caratterizzanti e qualificanti la classe di laurea (es. lo studio cinematico e dinamico dei sistemi meccanici, dei cicli termodinamici) oltre ad ulteriori affini e integrative quali ad esempio quelle nell'ambito della scienza delle costruzioni declinata in ambito meccanico. Si iniziano inoltre a formare le competenze specifiche nelle diverse aree meccanica, energetica ed elettrica-automazione, quali quelle nell'ambito della tecnologia meccanica, dei sistemi di conversione dell’energia, dell'elettrotecnica e dell’automazione. Nel terzo anno sono collocati gli insegnamenti più direttamente riconducibili agli obiettivi formativi specifici di ciascun curriculum, oltre alla prova finale e gli insegnamenti a scelta libera selezionati dagli studenti. Si completano quindi gli approfondimenti delle materie di base e di quelle specifiche dell'ingegneria meccanica (ad es. la progettazione meccanica, la meccanica dei fluidi) per assicurare le conoscenze necessarie per affrontare gli studi di II livello. Nei percorsi Applicativi è prevista l’attività di tirocinio in sostituzione di due insegnamenti.
Il Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica è progettato per formare ingegneri con una solida preparazione scientifica di base e con un’adeguata padronanza dei metodi e dei contenuti tecnico scientifici dell'ingegneria e dotati di conoscenze e competenze specifiche dell'ingegneria meccanica. All’interno dei curricula previsti per formare adeguatamente i 4 profili professionali individuati, vengono approfondite le conoscenze e competenze proprie dell’area meccanica (es. progettazione meccanica, processi di lavorazione), energetica (es. sistemi per la conversione dell’energia, macchine a fluido) ed elettrica-automazione (es. macchine elettriche, robotica industriale). Un'adeguata selezione degli esami a scelta libera (indicati nella Guida dello Studente) può assicurare un armonico completamento della formazione per ciascuno dei 4 profili professionali. Il laureato in Ingegneria Meccanica ha quindi tutte le conoscenze necessarie per la progettazione, costruzione, installazione, il collaudo, la gestione ed il controllo di macchine ed impianti di generica destinazione industriale, dei mezzi per azionarli e dei relativi servizi collegati. Il percorso triennale progettato assicura pertanto una preparazione più che adeguata per la prosecuzione degli studi nelle LLMM del settore, fornendo al tempo stesso le necessarie conoscenze specifiche professionalizzanti per gli studenti intenzionati a venire a contatto o a entrare subito nel mondo del lavoro, incluso un eventuale tirocinio collocato al III anno in sostituzione di due esami. Peraltro il carattere interdisciplinare delle conoscenze trasmesse e competenze acquisite consente al laureato di ricoprire con successo ruoli diversi e di adattarsi velocemente ai diversi contesti e ai rapidi cambiamenti del mondo del lavoro; inoltre l'ampia formazione di base ingegneristica gli consente di interagire proficuamente con specialisti di aree diverse (ingegneri aerospaziali, informatici, chimici, elettronici, dei materiali, biomedici, ecc.). Il Corso di Studio è articolato come segue: Il primo anno vengono erogati gli insegnamenti di base atti a conseguire un solido e comune linguaggio scientifico in ambito informatico, matematico, fisico e chimico. A questi si aggiungono la verifica della conoscenza della lingua inglese, la tecnologia dei materiali ed il disegno meccanico, questi ultimi anticipati per mettere fin da subito lo studente a contatto con contenuti tipici dell'ingegneria industriale. Il primo anno (ad eccezione dell’insegnamento di disegno meccanico) è comune a tutta la Classe dell’Ingegneria Industriale, consentendo così un passaggio agevole da un corso all’altro all’interno della Classe. Le attività formative del secondo anno, consentono di maturare conoscenze e competenze caratterizzanti e qualificanti la classe di laurea (es. lo studio cinematico e dinamico dei sistemi meccanici, dei cicli termodinamici) oltre ad ulteriori affini e integrative quali ad esempio quelle nell'ambito della scienza delle costruzioni declinata in ambito meccanico. Si iniziano inoltre a formare le competenze specifiche nelle diverse aree meccanica, energetica ed elettrica-automazione, quali quelle nell'ambito della tecnologia meccanica, dei sistemi di conversione dell’energia, dell'elettrotecnica e dell’automazione. Nel terzo anno sono collocati gli insegnamenti più direttamente riconducibili agli obiettivi formativi specifici di ciascun curriculum, oltre alla prova finale e gli insegnamenti a scelta libera selezionati dagli studenti. Si completano quindi gli approfondimenti delle materie di base e di quelle specifiche dell'ingegneria meccanica (ad es. la progettazione meccanica, la meccanica dei fluidi) per assicurare le conoscenze necessarie per affrontare gli studi di II livello. Le modalità e gli strumenti didattici con cui i risultati di apprendimento attesi vengono conseguiti sono lezioni ed esercitazioni in aula, esercitazioni pratiche da svolgersi in maniera autonoma, attività di laboratorio (informatico, sperimentale e sul campo), visite tecniche, tirocini presso aziende, enti pubblici, studi professionali e società di ingegneria. Le modalità con cui i risultati di apprendimento attesi sono verificati consistono in valutazioni formative (prove in itinere intermedie), allo scopo di rilevare l'andamento della classe e l'efficacia dei processi di apprendimento, svolte in misura concordata e pianificata; esami di profitto, finalizzati a valutare e quantificare con un voto il conseguimento degli obiettivi complessivi degli insegnamenti, che certificano il grado di preparazione individuale degli studenti e possono tener conto delle eventuali valutazioni formative svolte in itinere. Per studenti che richiedano certificazioni intermedie (per trasferimenti/ mobilità verso altri corsi di laurea, assegni, borse di studio ecc.) si adotteranno su richiesta valutazioni certificative, che permettano il riconoscimento dei crediti ai fini della carriera. Il corso di laurea intende applicare, nel rispetto dei limiti posti dalle leggi vigenti ai crediti riconoscibili in ingresso per competenze pregresse (da diversi sistemi di formazione, o dall'esperienza professionale) strumenti atti a convalidare tali crediti, quali bilanci di competenze, ricorrendo alla consulenza di esperti dei diversi settori (sia dal punto di vista formativo che tecnico).
Per essere ammessi al Corso di Laurea occorre essere in possesso di un Diploma di Scuola Secondaria Superiore o di altro titolo di studio conseguito all'estero riconosciuto idoneo. Per favorire un soddisfacente percorso formativo da parte degli studenti, il Corso di Studio prevede prove di verifica dell'adeguatezza della preparazione personale dello studente che, senza ostacolarne l'iscrizione, permettano di individuare gli eventuali debiti formativi da recuperare entro il primo anno. Le modalità di verifica delle conoscenze richieste e le procedure per il recupero di eventuali debiti formativi sono specificate nel bando relativo alla prova di verifica delle conoscenze in ingresso pubblicato annualmente dalla Scuola.