Salta al contenuto principale
Tipologia di accesso
Libero
Durata
3 anni
Crediti
180
Sede
FIRENZE
Struttura
Statistica, Informatica, Applicazioni 'G. Parenti' (DiSIA)
Classe di laurea
L-41 - Classe delle lauree in Statistica
Lingua
Italiano


§1. Il CdS in Statistica è articolato in un unico curriculum. Il piano di studi corrispondente è riportato nella Tabella all'art. 17. Il CdS ammette piani personalizzati, soggetti ad approvazione per accertarne le specifiche motivazioni culturali e professionali.
Le regole e le modalità di presentazione del piano di studi sono riportate nell’Art. 11.

§2. La lista degli insegnamenti previsti dal CdS, con l’indicazione dei settori scientifico-disciplinari di riferimento e dell’eventuale articolazione in moduli e i crediti formativi universitari (CFU) è riportata nel Regolamento all'art.17. Le modalità della scelta libera sono riportate nell’art. 7.

§3. Nella Programmazione didattica e nella pagina web della Scuola di Economia e Management saranno indicati ogni anno gli insegnamenti attivati tra quelli compresi nel Regolamento, i moduli, e la suddivisione degli stessi fra i vari anni di corso e il contenuto specifico degli insegnamenti. Nel caso di motivata e grave necessità, il CdS può deliberare, in sede di programmazione didattica, la sostituzione di un insegnamento previsto con altro attivato dalla Scuola di Economia e Management o da altra Scuola dell'Ateneo, preferibilmente entro lo stesso settore scientifico disciplinare e comunque nel rispetto dei vincoli di ordinamento, degli obiettivi formativi curriculari e dei requisiti quantitativi e qualitativi secondo la normativa nazionale e di ateneo.


Il corso di laurea è disegnato per fornire una preparazione sufficientemente generale, in modo da garantire sia la prosecuzione degli studi sia l'inserimento immediato nel mondo del lavoro.
Per coloro che vogliono continuare nel percorso universitario, appaiono sbocchi possibili, oltre alle lauree magistrali della classe LM-82 – Scienze statistiche e LM-83 – Scienze statistiche attuariali e finanziarie, anche le lauree magistrali nelle classi LM-56 – Scienze dell'economia, LM-77 – Scienze economico aziendali, LM-88 – Sociologia e ricerca sociale.
Per l'inserimento nel mercato del lavoro, la preparazione generale garantisce una grande flessibilità di impiego all'interno delle imprese e istituzioni pubbliche e private. Questo aspetto riveste particolare importanza in un contesto come quello italiano, e toscano in particolare, caratterizzato da piccole e medie imprese, le cui esigenze evolvono rapidamente.
I potenziali sbocchi professionali sono individuabili soprattutto nelle attività lavorative che richiedono una abilità nella produzione, elaborazione, gestione e interpretazione di dati relativi a fenomeni economici, aziendali, sociali, sanitari.
I laureati potranno collocarsi in uffici studi e programmazione della pubblica amministrazione e degli enti locali, uffici di gestione e marketing di medie imprese, organismi sindacali e professionali, associazioni di categoria, istituti di ricerca.
Circa gli sbocchi professionali in ambito pubblico, si segnala che, con l'introduzione del Sistan, presso le amministrazioni centrali dello Stato, gli enti locali, ivi comprese le unità sanitarie locali, e presso le aziende autonome, sono stati istituiti uffici di statistica, posti alle dipendenze funzionali dell'ISTAT.
Inoltre, il Testo Unico delle leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali (D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267) stabilisce che (art.12, comma 2) che gli enti locali, nello svolgimento delle attività di rispettiva competenza e nella conseguente verifica dei risultati, debbono utilizzare sistemi informativo-statistici che operano in collegamento con gli uffici di statistica in applicazione del decreto legislativo 6 settembre 1989, n. 322.
Gli sbocchi professionali dei laureati sono qui sotto elencati sulla base della classificazione Istat delle professioni (CP 2001).


Le indicazioni provenienti dalle parti interessate (mondo del lavoro, studenti, docenti) confermano l'esigenza di figure professionali esperte nella produzione e gestione di informazioni quantitative e qualitative e nella valorizzazione dei patrimoni informativi di aziende e istituzioni al fine di coadiuvare l'attività di gestione e di valutare gli effetti delle decisioni.
Il Corso di studio in Statistica, coerentemente con quanto richiesto dagli obiettivi formativi qualificanti della classe, si propone di ottenere una figura di laureato che, dotato di una adeguata preparazione di base nell'ambito della Matematica, della Statistica e della Gestione informatica dei dati, sia capace di operare in vari settori di applicazione con buon grado di autonomia e responsabilità e di inserirsi sul mercato del lavoro come esperto qualificato, in grado di produrre e gestire flussi informativi e nonché utilizzare sistemi informatici e reti telematiche per raccogliere informazioni, elaborarle e ricavarne indicazioni strategiche, distribuirle ai giusti livelli di dettaglio e con le modalità tecnologiche più opportune.
Il Corso di laurea vuole inoltre fornire l'opportunità di caratterizzare il curriculum di ciascuno studente in base ai propri interessi formativi, con particolare riferimento all'inserimento in realtà di tipo aziendale e alla prosecuzione degli studi in un corso di laurea magistrale, in ambito sia statistico, teorico o applicato, che economico, gestionale o sperimentale.
L'assetto formativo del Corso di laurea si caratterizza per:
• Presenza di una consistente attività formativa di base negli ambiti Informatico, Matematico, Statistico-probabilistico (da 48 a 66 CFU), che assicuri allo studente un'adeguata padronanza di metodi e contenuti scientifici generali.
• Attivazione di un unico percorso comune a tutti gli studenti, abbandonando l'idea di formare già al primo livello degli "specialisti" per adottare, invece, un modello che miri a fornire competenze nei vari campi di applicazione della statistica. A questo fine, è previsto che gli studenti spendano un ragguardevole numero di crediti (da 42 a 78 CFU) in attività formative incluse in tre dei cinque ambiti caratterizzanti previsti dal DM: Statistico, statistico applicato, demografico, Economico aziendale, Bio-sperimentale e tecnologico.
• Indicazione di una vasta gamma di attività formative affini e integrative, suddivise in tre ambiti, tra le quali vengono ricomprese, oltre a quelle previste come possibili caratterizzanti dal DM e non considerate sopra (ambito Sociologico, psicologico e ambito Informatica, matematica applicata), anche discipline integrative di provenienza essenzialmente economico aziendale (a queste attività vengono riservati da 18 a 38 CFU).
• Possibilità di migliorare o ampliare le conoscenze linguistiche attraverso la scelta di un insegnamento di lingua (inglese o altra) come attività formativa integrativa.
• Formazione non basata solo su lezioni frontali, ma integrata con laboratori, che affiancheranno l'attività didattica tradizionale, nei quali saranno discussi casi, si approfondiranno temi di rilevanza economico-sociale, si acquisiranno testimonianze di operatori economici pubblici e privati. In questo modo, si cercherà di indurre lo studente a sviluppare un'adeguata capacità critica che, partendo da una solida base metodologica, lo porti a mantenere costante attenzione anche al processo di formazione dei dati - nei suoi aspetti di concettualizzazione, definizione e misura - e a un uso critico di teorie e metodi in relazione alla natura e al significato delle informazioni disponibili. Le attività di laboratorio dovranno contribuire a sviluppare anche le capacità di comunicazione, attraverso la predisposizione e la presentazione pubblica di relazioni scritte.
• Ridotto numero di esami (inferiore al massimo previsto dal DM), che si raggiunge attraverso una razionalizzazione dei contenuti dei vari insegnamenti e l'attribuzione di un consistente numero di CFU (generalmente 9 o 12) a ciascuna attività formativa per la quale è prevista l'esame di profitto.
• Possibilità di svolgere un tirocinio formativo presso aziende o organizzazioni private e pubbliche con una durata equivalente a 9 CFU (225 ore di impegno). Questa opzione verrà suggerita agli studenti che intendono concludere il percorso formativo con la laurea. Coloro che invece intendono continuare gli studi potrebbero utilmente sostituire il tirocinio con altre attività formative di tipo caratterizzante orientate al percorso successivo.
• Prova finale consistente in una breve relazione scritta su un tema concordato con un docente.


§1. Per l’accesso al Cds si richiedono nozioni di cultura umanistica e scientifica a livello di scuola media superiore; conoscenza di base della lingua inglese, familiarità con lo strumento informatico.

§2. La verifica del possesso dei requisiti di accesso avviene per mezzo di un test di ingresso, non vincolante ai fini dell’iscrizione ma obbligatorio, da effettuarsi secondo le modalità definite di concerto con gli altri Corsi di Studio della Scuola di Economia e Management dell’Università di Firenze.

§3. Lo studente che evidenzi delle lacune nei requisiti d’ingresso potrà essere chiamato a svolgere attività di recupero, secondo le modalità definite dalla Scuola di Economia e Management; il Cds può stabilire che il possesso dei requisiti richiesti all’ingresso è propedeutico al sostenimento di determinate attività formative previste nel curriculum di studi. Il CdS può attivare moduli didattici supplementari di sostegno ai fini del superamento del test di ingresso.

Obbligatori
  • CALCOLO
    12 crediti - 96 ore - Annualità singola
Obbligatori
Obbligatori