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L’elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative con i relativi crediti attribuiti è riportato nel prospetto delle attività formative del Corso.
Lo studente deve apprendere e applicare le conoscenze di base necessarie all’inquadramento ed alla presa in carico dei casi clinici oggetto delle prestazioni professionali di sua competenza. Durante il tirocinio deve acquisire le nozioni generali utili alla valutazione operativa delle affezioni dell’apparato locomotore, apprese dalle lezioni nei corsi integrati. - Viene fornita una preparazione utile alla comprensione della prescrizione medica, della biomeccanica che sta alla base della funzionalità dei dispositivi ortopedici e degli elementi meccanici e tecnici, necessari alla personalizzazione e progettazione di protesi, ortesi ed ausili tecnici per l’apparato locomotore, utili a coadiuvare la diversa abilità del paziente. - Vengono sviluppate le competenze utili per tradurre le specifiche funzionali della richiesta medica in specifiche tecniche dei dispositivi medici, che il professionista deve realizzare, applicare, verificare nella loro efficienza, immettere in servizio. - Lo studente deve approfondire gli aspetti biomeccanici e tecnici riferiti al piede e alla deambulazione, agli arti inferiori e superiori, al rachide e alla postura nelle sue accezioni, spaziando dai più semplici dispositivi medici per giungere a ortesi funzionali in materiali compositi, protesi cinematiche e miolettriche, ginocchi polifunzionali ed elettronici ed ausili di trasferimento e transito. Lo studente, deve apprendere i comportamenti professionali e maturare le esperienze operative riferite a: Obbiettivi di area tecnico- lavorativa - Deve saper svolgere le attività di presa in carico del paziente, registrando sulla scheda/cartella i dati significativi per l’attivazione delle procedure di lavorazione “ redazione della scheda progetto”; - Deve prendere familiarità con i programmi aziendali di gestione dei pazienti, schede e progetti; - Deve iniziare a familiarizzare con gli strumenti informativi presenti in azienda; - Deve iniziare a distinguere i vari presidi protesici identificando quello più opportuno in base alla prescrizione medica ed al fabbisogno del paziente. Deve inoltre saper leggere e comprendere ulteriori esami clinici di pertinenza; - Deve procedere alla valutazione tecnico-funzionale del paziente e del presidio prescritto dallo specialista; - Deve saper effettuare la progettazione e definizione delle caratteristiche costruttive del dispositivo medico richiesto; - Deve saper effettuare i rilevamenti di misure, diagrammi, grafici, calchi in gesso negativi con metodiche classiche e/o con sistemi computerizzati; - Deve saper stilizzare ed effettuare le correzione del calco positivo e/o correzione del grafico, attività di elaborazione tridimensionale computerizzata (CAD); - Deve essere in grado di individuare e procedere alla costruzione, adattamento, assemblaggio ed allineamento dei componenti del dispositivo medico; - Deve fare tutte le prove di congruenza con relativa valutazione statica e dinamica del presidio; - Deve attivarsi per procedere alla finitura, applicazione, consegna e addestramento all’uso; - Deve iniziare a familiarizzare con i macchinari presenti in officina cominciando a prendere parte a lavorazioni semplici previa supervisione di un tecnico; - Deve conoscere gli aspetti tecnici delle apparecchiature in uso presso l’officina; - Deve assistere la persona durante l’iter aziendale necessario alla sua prestazione rilevando segni e sintomi di eventuali complicanze e di effetti indesiderati; - Deve prendersi cura delle situazioni di urgenza attraverso una conoscenza scientifica che gli permetta di pianificare la gestione dell'intervento nel rispetto del piano terapeutico-riabilitativo; - Deve saper individuare tutte le fasi di responsabilità e di autonomia nell’ambito della produzione dei presidi; Obbiettivi di area relazionale e di comportamento - Deve agire nel rispetto delle competenze specifiche della professione, avendo cura dell’immagine professionale; - Deve saper riconoscere le dinamiche relazionali nei diversi ambiti lavorativi, ambulatoriali, aziendali, di laboratorio; - Deve identificare la specificità della relazione di aiuto nei confronti del paziente e della famiglia; - Deve instaurare e mantenere relazioni interpersonali efficaci con la persona, la famiglia, il gruppo, i collaboratori nel luogo di lavoro; - Deve comunicare con la persona assistita e la sua famiglia utilizzando un linguaggio verbale adeguato e comprensibile; - Deve saper collaborare con le altre figure professionali nella realizzazione del progetto tecnico-riabilitativo; Obbiettivi di area tecnica assistenziale (metodologie delle prestazioni) - Deve saper gestire la sua tutela igienico sanitaria; - Deve saper gestire un'assistenza al paziente anche in situazioni di disabilità importante per poter espletare i compiti di rilevazione misure, adattamento del presidio e istruzioni all’uso ”analisi del rischio di utilizzo sulla base delle esigenze specifiche del paziente (patologia, condizioni generali, professionali e sociali); - Deve saper addestrare il paziente all’uso ed al corretto utilizzo dell’ortesi, tutore, protesi od ausilio; - Deve riconoscere le caratteristiche strutturali ed organizzative del servizio; - Deve iniziare a prendersi opportune responsabilità sulla presa in carico dei pazienti, inizialmente sotto la supervisione del tutor; - Deve partecipare alla valutazione globale/multidisciplinare del paziente in età evolutiva tramite l'ausilio di appositi strumenti di valutazione; - Deve prendersi opportune responsabilità sulla presa in carico dei pazienti, con autonomia di giudizio dimostrando un approccio responsabile ed etico; Obbiettivi di area gestionale amministrativa - Deve saper individuare quali sono le tipologie dei casi che afferiscono al servizio; - Deve imparare a gestire in autonomia i programmi aziendali di gestione dei pazienti, schede, fascicolazioni e progetti “ redazione della fascicolazione tecnica del dispositivo medico in conformità alla Direttiva CEE 93/42”; - Deve essere a conoscenza delle normative europee di pertinenza dei dispositivi medici; - Deve avere padronanza di gestione del processo produttivo secondo un sistema di qualità; - Deve essere in grado di identificare la rete dei servizi afferenti alla postazione lavorativa; - Deve saper dettagliare in modo chiaro e coinciso ogni operazione effettuata in ambito di tirocinio e saper offrire spunti migliorativi al sistema. Saper valutare il rapporto costo/beneficio in relazione ai servizi erogati, individuare tutte le fasi di responsabilità e di autonomia nell’ambito dell’immissione in commercio dei presidi protesici. Obbiettivi di area scientifica - Deve imparare a raccogliere i dati per ricerche scientifiche, individuando ed inquadrando i pazienti idonei alle ricerche; - Deve imparare a identificare le modalità operative basandosi sulle evidenze scientifiche, se esistenti, altrimenti deve valutare come attivarsi operativamente per svolgere il proprio compito, e, all’occorrenza supportato dal tutor, redigere un protocollo lavorativo. - Deve saper realizzare un progetto di ricerca e di intervento, attuando i principi etici e deontologici nel trattamento del paziente e dei suoi dati sensibili, nell’evitare il plagio, nella riservatezza e nel rispetto della proprietà intellettuale. Descrizione del percorso formativo. Per raggiungere gli obiettivi formativi sopra descritti, il corso di laurea è strutturato in modo da consentire allo studente un apprendimento progressivo. Il I anno è finalizzato all’acquisizione delle conoscenze di base nelle discipline propedeutiche e biomediche, fondamentali per la comprensione dei fenomeni connessi alle scienze ortopediche. In particolare verranno fornite conoscenze in ambito fisico, informatico, ingegneristico, biologico, biochimico, anatomico, fisiologico e patologico indispensabili per comprendere i processi fisiologici, patologici e biomeccanici generali. Il II anno di corso si caratterizza per un più specifico orientamento ai problemi clinici connessi all'apparato locomotore in ambito medico e chirurgico e ai relativi percorsi diagnostici, oltre che agli interventi terapeutici e riabilitativi di pertinenza. Vengono inoltre impartite le necessarie nozioni meccaniche e biomeccaniche e lo studente viene introdotto nel mondo dei dispositivi medici applicati, quali ausili. Acquisisce inoltre la conoscenza delle norme giuridiche che regolano l'organizzazione della professione sanitaria del tecnico ortopedico. Il III anno è finalizzato all'acquisizione di conoscenze delle metodologie professionali che mirano al conseguimento dell'ottimale stato di funzionalità e benessere del paziente, con particolare riferimento ai dispositivi medici applicati quali ortesi protesi. Sono inoltre fornite competenze metodologiche in abito statistico, utili anche a supportare il lavoro dell’elaborato finale. Per il raggiungimento degli Obiettivi Formativi specifici del Corso, vengono assegnati 60 CFU all'ambito disciplinare del tirocinio. Al I anno l’esperienza di tirocinio è finalizzata all'orientamento dello studente negli ambiti professionali di riferimento. Al II anno sono previste esperienze di tirocinio in contesti in cui lo studente possa acquisire e sperimentare le conoscenze proprie del profilo professionale ed impegnarsi nella diretta realizzazione dei presidi medici. Al III anno lo studente può sperimentare, con supervisione, una diretta esecuzione di ortesi, protesi ed ausili per una graduale assunzione di autonomia e responsabilità.
Possono essere ammessi al Corso di Laurea candidati in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo dagli organi competenti. Il corso è ad accesso programmato nazionale. Il numero di studenti ammissibili è determinato annualmente dal MIUR previa valutazione da parte della Scuola di Scienze della Salute Umana delle risorse strutturali, strumentali e di personale disponibili per il funzionamento del corso. Per l'accesso al corso di studio è richiesta una preparazione di base nelle materie di ambito chimico, biologico, matematico e fisico; detta preparazione sarà verificata contestualmente al test di ammissione. Se la verifica non è positiva, agli studenti iscritti a seguito della procedura selettiva, saranno indicati specifici obblighi formativi aggiuntivi da soddisfare nel primo anno di corso mediante la frequenza ad attività di recupero organizzate dalla Scuola. Il valore al di sotto del quale la verifica è ritenuta non positiva nonché la modalità di erogazione delle attività di recupero (in presenza, FAD, blended) è indicato annualmente nel bando per l'ammissione al corso tenuto conto dei criteri di ammissione indicati nell’apposito Decreto Ministeriale. Il perfezionamento dell'ammissione al corso è subordinato all'accertamento medico dell'idoneità psico-fisica per lo svolgimento delle funzioni specifiche del profilo professionale, che l'Ateneo si impegna a effettuare entro il primo semestre di attivazione del corso e comunque prima dell'inizio delle attività di tirocinio. L'Università si riserva di verificare, in qualsiasi momento, la persistenza delle condizioni di idoneità psico-fisica dello studente su segnalazione del Direttore delle Attività Formative del Corso di Laurea. Gli studenti idonei saranno sottoposti alla sorveglianza sanitaria prevista dalla normativa vigente, da parte del medico competente.