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Docenti e ricercatori internazionali

L'Università di Firenze favorisce la cooperazione con le istituzioni accademiche e di ricerca in tutto il mondo e promuove l'ospitalità di docenti e ricercatori stranieri, allo scopo di accrescere la dimensione internazionale dei percorsi di ricerca e formazione.

A studiosi di elevata qualificazione scientifica appartenenti a istituzioni straniere può essere conferito il titolo di Visiting Professor.

Informazioni per gli ospiti internazionali

Ingresso in Italia di cittadini stranieri

I requisiti e le formalità per l'ingresso e il soggiorno di cittadini stranieri in Italia differiscono in base alla nazionalità, al Paese di residenza, ai motivi della visita e alla durata del soggiorno.

Per l’ingresso ed il soggiorno di visitatori non appartenenti ai Paesi UE/SEE/Svizzera è generalmente richiesto il visto e, per periodi superiori a tre mesi, il permesso di soggiorno.

Visto di ingresso

Il visto di ingresso, che può essere di breve o di lunga durata, consiste in un apposito 'sticker' applicato sul passaporto o su documento equivalente del richiedente. È un’autorizzazione concessa allo straniero per l’ingresso nel territorio italiano, da valutarsi alla luce di esigenze connesse con il buon andamento delle relazioni internazionali e con la tutela della sicurezza nazionale e dell'ordine pubblico. Esso è rilasciato dalle Rappresentanze italiane all’estero. Le tipologie di visto variano in base al motivo del viaggio e sono complessivamente 21; i requisiti e le condizioni per l’ottenimento di ciascuna tipologia di visto sono disciplinati da apposita normativa.

Per visite presso le università è generalmente concesso il visto per ricerca o il visto per studio. Le procedure di rilascio del visto possono richiedere molto tempo ed è quindi necessario attivarsi con congruo anticipo (almeno 3 mesi).

 

Il visto per ricerca consente l’ingresso in Italia, ai fini di un soggiorno di breve o di lunga durata, allo straniero, in possesso di un titolo di studio superiore che nel Paese in cui è stato conseguito dia accesso a programmi di dottorato, chiamato in Italia per lo svolgimento di attività di ricerca da parte di un’università o istituto di ricerca iscritti nell'apposito elenco tenuto dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, sulla base di una convenzione di accoglienza e previo nulla osta da parte dello Sportello Unico per l’Immigrazione - SUI.
L'Università di Firenze è iscritta nell'elenco degli istituti autorizzati alla stipula delle convenzioni di accoglienza dal 18 gennaio 2012 con il numero 170.

La richiesta di visto per ricerca viene presentata, su istanza del Dipartimento interessato, dal Rettore tramite l'UP Internazionalizzazione - Internazionalizzazione e Programmi europei, allo Sportello Unico per l’Immigrazione con procedura telematica.

Nel caso di cittadini stranieri vincitori di assegno di ricerca presso l'Università di Firenze è necessario attivare la procedura per il rilascio di un visto per ricerca.
Riferimento normativo: Testo Unico n. 286/1998, art. 27-ter e successive modifiche ed integrazioni.

Il visto per studio consente l’ingresso in Italia, ai fini di un soggiorno di lunga durata ma a tempo determinato, allo straniero che intenda seguire corsi universitari. Viene rilasciato anche per il conseguimento dei seguenti titoli, indipendentemente dall’eventuale attività di ricerca svolta: dottorato di ricerca, master universitario, diploma di scuola di specializzazione e corso di perfezionamento.
Il visto per studio, di breve o lunga durata, è concesso anche a stranieri che intendano fare ingresso in Italia per attività di ricerca avanzata o di alta cultura, non ricompresi tra le categorie cui spetta il visto per ricerca. La richiesta di visto è effettuata direttamente dall’interessato presso la Rappresentanza diplomatica italiana nel Paese di residenza.

Requisiti e condizioni per l'ottenimento del visto per studio

  • documentate garanzie circa il corso di studio da seguire o l’attività scientifica/culturale da svolgere
  • adeguate garanzie circa i mezzi di sostentamento
  • polizza assicurativa per cure mediche e ricoveri ospedalieri, laddove lo straniero non abbia diritto all’assistenza sanitaria in Italia in virtù di accordi o convenzioni in vigore con il suo Paese
  • disponibilità di un alloggio: prenotazione alberghiera o dichiarazione di ospitalità, prestata da cittadino italiano o straniero regolarmente residente in Italia

Permesso di soggiorno

Il permesso di soggiorno è un documento rilasciato dalla Questura che autorizza la presenza regolare dello straniero sul territorio italiano fino alla scadenza del permesso stesso. Esso è anche il titolo per l’attribuzione della residenza e consente di svolgere l’attività lavorativa indicata nel documento. Il permesso di soggiorno viene rilasciato per la stessa finalità per cui è stato concesso il visto.

  • Contatti

    Per il supporto nelle procedure relative al visto di ingresso per ricerca è possibile rivolgersi a:

    Internazionalizzazione e Programmi europei
    UP Internazionalizzazione

    internazionalizzazione(AT)unifi.it