II Convegno Internazionale di Studi "Firenze-Londra 1850 e dintorni: mercato, critica, conservazione"

Mercoledì 27 e giovedì 28 novembre, il Dipartimento di Storia, Archeologia, Geografia, Arte e Spettacolo (SAGAS) organizza nella sua sede (Aula Parva, via San Gallo 10) il II Convegno Internazionale del Dottorato in Storia delle Arti e dello Spettacolo PEGASO (Università degli Studi di Firenze, Pisa e Siena) dal titolo “Firenze-Londra 1850 e dintorni: mercato, critica, conservazione”.

L'obiettivo della due giorni sarà una riflessione internazionale e interdisciplinare sui rapporti tra Firenze e Londra alla metà del secolo, tra scambi di opere, collezionismo, letteratura di viaggio, restauro. La discussione si concentrerà anche sul ruolo delle donne intellettuali nella riscoperta dei "Primitivi" in Inghilterra. 

Coordinato dal dottorando SAGAS Mattia Barana e dai docenti dell’Università di Siena Roberto Bartalini e Davide Lacagnina, il convegno prevede l’intervento di Marco Matteo Mascolo (Università di Siena), Alessandro Bagnoli (Università di Siena), Susanna Avery-Quash (National Gallery di Londra), Matthew Hayes (New York University), Paul Tucker (Università di Firenze), Julie Sheldon (Liverpool John Moores University), Donata Levi (Università di Udine), Clare Pettitt (University of Cambridge).

“Esploreremo la complessa relazione tra Firenze e Londra intorno alla metà dell'Ottocento in maniera interdisciplinare – spiegano i coordinatori– con specifici focus sulla storia del restauro, del gusto e del collezionismo. Al centro, i flussi e gli scambi di persone, idee, merci, dipinti e testi tra le due città: intrecci che hanno lasciato tracce significative nelle collezioni della National Gallery di Londra, nella cultura figurativa vittoriana (si pensi ai Preraffaelliti) e nella ricca letteratura di viaggio”.

Ulteriore punto nevralgico in questa analisi è costituito dal mercato artistico e dalle pratiche di restauro del tempo, spesso lontane dagli standard scientifici odierni. Infine, sarà affrontato l'aspetto letterario, esaminando guide di viaggio, journals e testi su Firenze, elementi fondamentali per comprendere la costruzione dell'imagerie della città. 

“Attraverso questa prospettiva multifocale – concludono i coordinatori – il convegno mira a offrire anche nuove prospettive metodologiche, promuovendo un dialogo accademico internazionale e interdisciplinare sulle eredità storiche e le loro ripercussioni contemporanee.

Il convegno sarà trasmesso in diretta streaming sul canale YouTube del SAGAS.