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Tipologia di accesso
Programmato
Durata
3 anni
Crediti
180
Sede
FIRENZE
Struttura
Neuroscienze, Psicologia, Area del Farmaco e Salute del Bambino (NEUROFARBA)
Classe di laurea
L/SNT2 - Classe delle lauree in Professioni sanitarie della riabilitazione
Lingua
Italiano


Per il Corso di Laurea è previsto un solo curriculum. Il quadro delle attività formative è espresso dalla tabella allegata.


I Laureati del Corso di Laurea in Educazione professionale svolgono la loro attività professionale in strutture sanitarie e sociosanitarie, pubbliche o private, nel campo della diagnostica strumentale, in regime di dipendenza o libero-professionale.

Secondo la “Nomenclatura e classificazione delle unità professionali del 2006 (NUP06)” il codice nel quale ricondurre tale professionalità è 3.2.1.4.1

Per quanto concerne gli sbocchi occupazionali possiamo considerare quelli espressi dalla tabella dei titoli a 6 cifre della “classificazione della attività economiche Ateco 2007”.


I laureati in educazione professionale nella classe della riabilitazione, ai sensi dell'articolo 6, comma 3 del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n.502 e successive modificazioni ed integrazioni, ai sensi della legge 26 febbraio 1999, n. 42 e ai sensi della legge 10 agosto 2000, n. 251, sono i professionisti sanitari il cui campo proprio di attività e responsabilità è determinato dai contenuti del DM 520/98, istituivo del profilo professionale e degli ordinamenti didattici del rispettivo corso universitario e di formazione post – base nonché degli specifici codici deontologici.

I laureati nella classe delle professioni sanitarie dell'area della Riabilitazione svolgono, con titolarità e autonomia professionale, nei confronti dei singoli individui e della collettività, attività dirette alla prevenzione, alla cura, alla riabilitazione ed alla progettazione ed attuazione di percorsi educativi, secondo quanto previsto nei regolamenti concernenti l'individuazione della figura e del relativo profilo professionale definiti con decreto del Ministro della sanità 520/98. E’ individuata la figura professionale dell’educatore professionale, con il seguente profilo: l’educatore professionale è l’operatore sociale e sanitario che, in possesso del diploma universitario abilitante, attua specifici progetti educativi e riabilitativi, nell’ambito di un progetto terapeutico elaborato da un’équipe multidisciplinare, volti a uno sviluppo equilibrato della personalità con obiettivi educativo/relazionali in un contesto di partecipazione e recupero alla vita quotidiana; cura il positivo inserimento o reinserimento psico-sociale dei soggetti in difficoltà.

L’educatore professionale deve saper programmare, gestire e verificare interventi educativi mirati al recupero e allo sviluppo delle potenzialità dei soggetti in difficoltà per il raggiungimento di livelli sempre più avanzati di autonomia; contribuire a promuovere e organizzare strutture e risorse sociali e sanitarie, al fine di realizzare il progetto educativo integrato; programmare, organizzare, gestire e verificare le proprie attività professionali all'interno di servizi socio-sanitari e strutture socio-sanitarie-riabilitative e socio educative, in modo coordinato e integrato con altre figure professionali presenti nelle strutture, con il coinvolgimento diretto dei soggetti interessati e/o delle loro famiglie, dei gruppi, della collettività; operare sulle famiglie e sul contesto sociale dei pazienti, allo scopo di favorire il reinserimento nella comunità; partecipare ad attività di studio, ricerca e documentazione finalizzate agli scopi sopra elencati;

L’educatore professionale deve saper contribuire alla formazione degli studenti e del personale di supporto e concorrere direttamente all'aggiornamento relativo al loro profilo professionale e all'educazione alla salute;

L’educatore professionale svolge l’attività professionale, nell'ambito delle competenze, in strutture e servizi socio-sanitari e socio-educativi pubblici o privati, sul territorio, nelle strutture residenziali e semiresidenziali in regime di dipendenza o libero professionale e deve saper svolgere la propria professionalità in contesti differenti: nell’area sanitaria nei servizi per le dipendenze, nei servizi per la disabilità, in quelli per la salute mentale e con soggetti anziani, sia nell’ambito ospedaliero che in quello territoriale; nell’area sociale con i minori, con i servizi per disabili di competenza dell’ente locale, con la multiculturalità e con la terza età, nelle strutture penitenziarie per adulti e minori.

Questa pluralità di contesti operativi rimanda ad un’area di competenza altrettanto ampia e dotata della flessibilità necessaria ad operare nei diversi ambiti fornita all’educatore da una professionalità peculiare incentrata sulla relazione e sulla progettazione educativa, la cui acquisizione necessita di un complesso e approfondito percorso di formazione basato su saperi pedagogici, psicologici e sociali, medici, clinici attuando un’adeguata utilizzazione dei settori scientifico-disciplinari. I laureati della classe devono, inoltre, essere dotati di un’adeguata preparazione nelle discipline di base, tale da consentire loro la migliore comprensione dei più rilevanti elementi che sono alla base dei processi patologici sui quali si focalizza il loro intervento riabilitativo e/o terapeutico in età evolutiva, adulta e geriatrica. Devono inoltre saper utilizzare la lingua Inglese, oltre l'italiano, nell'ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali.

Il raggiungimento degli obiettivi di apprendimento sarà certificato attraverso il superamento degli esami previsti per ogni insegnamento del corso di studio con la conseguente acquisizione dei relativi crediti formativi universitari (CFU).


Possono essere ammessi al Corso di Laurea candidati in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo dagli organi competenti.
Il corso è ad accesso programmato nazionale. Il numero di studenti ammissibili è determinato annualmente dal MIUR previa valutazione da parte della Scuola di Scienze della Salute Umana delle risorse strutturali, strumentali e di personale disponibili per il funzionamento del corso.
Per l'accesso al corso di studio è richiesta una preparazione di base nelle materie di ambito chimico, biologico, matematico e fisico; detta preparazione sarà verificata contestualmente al test di ammissione. Se la verifica non è positiva, agli studenti iscritti a seguito della procedura selettiva, saranno indicati specifici obblighi formativi aggiuntivi da soddisfare nel primo anno di corso mediante la frequenza ad attività di recupero organizzate dalla Scuola. Il valore al di sotto del quale la verifica è ritenuta non positiva nonché la modalità di erogazione delle attività di recupero (in presenza, FAD, blended) è indicato annualmente nel bando per l'ammissione al corso tenuto conto dei criteri di ammissione indicati nell’apposito Decreto Ministeriale.
Il perfezionamento dell'ammissione al corso è subordinato all'accertamento medico dell'idoneità psico-fisica per lo svolgimento delle funzioni specifiche del profilo professionale, che l'Ateneo si impegna a effettuare entro il primo semestre di attivazione del corso e comunque prima dell'inizio delle attività di tirocinio. L'Università si riserva di verificare, in qualsiasi momento, la persistenza delle condizioni di idoneità psico-fisica dello studente su segnalazione del Direttore delle Attività Formative del Corso di Laurea. Gli studenti idonei saranno sottoposti alla sorveglianza sanitaria prevista dalla normativa vigente, da parte del medico competente.

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  • TIROCINIO I
    19 crediti - 475 ore - Annualità singola
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