Salta al contenuto principale

27 maggio, Unifi commemora la strage dei Georgofili

Il sapere è il primo strumento per combattere le mafie

27 maggio 1993 all’1.04 di notte l’esplosione di una Fiat Fiorino imbottita di tritolo uccise nel sonno un'intera famiglia: i coniugi Angela Fiume e Fabrizio Nencioni, le loro figlie Nadia e Caterina, oltre a Dario Capolicchio, studente di Architettura al quale Ateneo fiorentino ha intitolato l’Aula 1 del plesso didattico di Santa Verdiana.

 

Quest’anno Unifi ricorda e rinnova l’invito del padre dello studente, Guerino Capolicchio, pronunciato a Sarzana il 21 marzo del 2018, in occasione della “Giornata della Memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie”. 

 

“Dite la verità senza paura, siate divoratori di conoscenza, perché il sapere è il primo strumento per combattere le mafie”.

Pubblicato il: