Approvato dal Consiglio di amministrazione Approvato all’unanimità dal Consiglio di amministrazione, dopo il parere del Senato Accademico, il bilancio unico di esercizio dell'Ateneo relativo al 2023.Il bilancio unico di esercizio conferma l’equilibrio economico e la solidità dell'Ateneo.L’indicatore di indebitamento, dopo l’estinzione di una parte dei mutui avvenuta nel 2021, si riduce al 2,6% e amplia le possibilità di manovra rispetto alle politiche di investimento insieme all’utile generato, quasi interamente destinato a patrimonio vincolato a favore del piano edilizio.L’utile generato nel 2023, infatti, attenua le difficoltà di far fronte al crescente aumento dei costi degli investimenti attualmente in fase di programmazione. Il fondo per le spese del piano edilizio cresce ulteriormente e ammonta oggi a circa 153 milioni. Il saldo positivo di 24,7 milioni si è generato per un incremento dei proventi ed una contrazione dei costi rispetto a quelli stimati. In entrambi i casi i fattori che hanno generato gli scostamenti sono imputabili a fattori esogeni all’Ateneo e a una buona capacità gestionale che non hanno comportato nessun taglio all’erogazione dei servizi.Anche le politiche assunzionali sia per quanto riguarda il personale docente sia per quello tecnico amministrativo hanno consentito di perseguire quanto definito nell’ambito del piano strategico. Tutto ciò è stato possibile anche per un ottimo livello degli indicatori di sostenibilità, tutti ampiamente positivi; l’indicatore della sostenibilità del personale è largamente sotto i limiti e quello di sostenibilità economica finanziaria in crescita.Non si può però ignorare che l’assenza di adeguati finanziamenti a sostegno degli scatti stipendiali e dell’adeguamento al costo della vita da parte del ministero potrebbe nel breve termine portare ad una situazione di non sostenibilità economica delle politiche assunzionali e determinare un nuovo arresto del turn over.Le spese a sostegno degli studenti sono ulteriormente cresciute, così come avvenuto negli ultimi anni, con un aumento di 3 milioni rispetto al 2022 mentre l'Ateneo fiorentino si conferma fra quelli con minore tassazione studentesca e garantisce al 50% degli studenti di godere di un’esenzione totale o parziale della contribuzione, pur mantenendo un elevato standard di servizi. Il bilancio consuntivo del 2023 conferma la solidità economico-finanziaria dell'Ateneo e, grazie all’utile realizzato, consente di procedere nello sviluppo del piano strategico. Pubblicato il: 26 Aprile 2024