Nel quadro del progetto Tuscany Health Ecosystem coordinato dall'Ateneo Inaugurato ufficialmente il Laboratorio di Neuroestetica presso il Museo Galileo, frutto della collaborazione tra il Museo e il Laboratorio Europeo di Spettroscopia Non Lineare (LENS) e il Dipartimento di Fisica di Unifi. Il Laboratorio di Neuroestetica s’inserisce nel quadro del progetto Tuscany Health Ecosystem (THE), finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca nell’ambito degli investimenti previsti dal PNRR – Next Generation EU, che mira a valorizzare e rafforzare il collegamento tra gli stakeholder regionali nel settore delle scienze della vita, sviluppando un ecosistema innovativo in grado di rispondere alle esigenze di innovazione e formazione nel settore della salute.All’inaugurazione, avvenuta al Museo Galileo di Firenze, hanno partecipato la rettrice Alessandra Petrucci, la senatrice Alessandra Gallone (in rappresentanza del Ministro dell’Università e della Ricerca Anna Maria Bernini), la direttrice del LENS Elisabetta Cerbai, il presidente del Museo Galileo Francesco Pavone e il direttore esecutivo del Museo Roberto Ferrari.La struttura si propone di misurare il benessere delle persone che vivono esperienze culturali e artistiche, favorendo una comprensione più profonda dei meccanismi biologici alla base della percezione estetica. Questo approccio apre nuove prospettive nella ricerca sul rapporto tra cultura e mente umana, promuovendo inoltre il concetto di museo (e di altri spazi educativi e culturali) come luogo di cura. Il Laboratorio sarà presto aperto ai visitatori che su base volontaria vorranno sottoporsi alle misurazioni, che saranno condotte in forma anonima."Il Laboratorio di Neuroestetica - afferma la rettrice Petrucci - dà un segnale importante per quanto riguarda l'integrazione tra la ricerca scientifica e l'approccio umanistico, in quanto indaga l’impatto dell’esperienza estetica sul benessere delle persone, mediante sofisticate tecnologie. Come istituzione capofila dell’ecosistema Tuscany Health Ecosystem, siamo orgogliosi di aver contribuito alla realizzazione di un progetto, che promuove la cultura come elemento che contribuisce alla salute, nella sua percezione globale". Pubblicato il: 7 Marzo 2025