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Tipologia di accesso
Programmato
Durata
2 anni
Crediti
120
Sede
FIRENZE
Struttura
Scienze e Tecnologie Agrarie, Alimentari, Ambientali e Forestali (DAGRI)
Classe di laurea
LM-70 - Classe delle lauree magistrali in Scienze e tecnologie alimentari
Lingua
Italiano


Il Corso di laurea, interateneo tra l’Università di Pisa e l’Università degli Studi di Firenze, coinvolge 2 dipartimenti: il Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Agro-ambientali (DiSAAA-a) – Università di Pisa ed il Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agrarie, Alimentari, Ambientali e Forestali (DAGRI) – Università degli Studi di Firenze. Il corso si svolge presso l’Università di Pisa e l’Università di Firenze con docenti dei due Atenei.
Il corso ha una durata di 2 anni e corrisponde al conseguimento di 120 crediti formativi universitari (CFU). Il corso è organizzato in semestri e prevede 2 curricula: “Viticoltura di precisione ed Enologia 4.0” e “Viticoltura biologica e agroecologia”.
Per il primo anno, le lezioni del primo semestre si svolgeranno presso Università di Pisa (Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Agro-ambientali), mentre quelle del secondo semestre si volgeranno presso l’Università degli Studi di Firenze (Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agrarie, Alimentari, Ambientali e Forestali). Per quanto concerne il secondo anno, le lezioni del primo semestre, a forte carattere pratico applicativo, si svolgeranno in parte presso l’Università di Pisa e in parte presso l’Università degli Studi di Firenze a seconda del curriculum, mentre nel corso del secondo semestre non vi saranno lezioni frontali, ma verrà svolta l’attività di tirocinio presso aziende vitivinicole e l’attività di tesi di laurea.
Per contenuti gli insegnamenti possono essere monodisciplinari o integrati (2-3 moduli) ma in tal caso l’esame è unico.
Il CdS prevede un numero massimo di immatricolati pari a 30
La LM in INNOVAZIONE SOSTENIBILE IN VITICOLTURA ED ENOLOGIA è un corso di laurea altamente tecnico, che include molte attività di laboratorio. Pertanto, sulla base degli spazi disponibili nei laboratori dei 2 dipartimenti coinvolti nel corso di laurea, l’accesso al corso di laurea è a numero programmato: ogni anno potranno essere immatricolati al massimo 30 studenti.


Il corso di LM in INNOVAZIONE SOSTENIBILE IN VITICOLTURA ED ENOLOGIA si propone di fornire, grazie ad una preparazione interdisciplinare, conoscenze avanzate per la formazione di figure professionali capaci di svolgere attività complesse di pianificazione, gestione, controllo e coordinamento nell'ambito dell'intera filiera vitivinicola, dalla coltivazione della vite alla produzione del vino, in un'ottica di sostenibilità e tutela dell'ambiente impiegando consapevolmente rigorosi metodi scientifici e strumenti di lavoro innovativi.
Nel percorso formativo del CLM saranno, quindi, fornite agli studenti elevate competenze tecnico-scientifiche necessarie per:
a) la progettazione e la gestione (biologica, integrata etc.) del vigneto in relazione a specifici contesti territoriali,
b) l’applicazione di protocolli di viticoltura di precisione finalizzati ad una gestione più razionale della vite ed all’innalzamento della qualità potenziale delle uve attraverso un approccio sostenibile,
c) la gestione razionale dei processi di trasformazione, stabilizzazione, conservazione, confezionamento e commercializzazione,
d) il controllo di qualità e dell'igiene dei prodotti viticoli ed enologici anche con l'impiego di metodologie innovative,
e) l’uso di strumenti innovativi di marketing e della comunicazione per la promozione del vino.
In particolare, il CLM si propone di sviluppare conoscenze e competenze che consentano al laureato magistrale di:
a) applicare tecniche avanzate per la promozione della qualità globale e dell'innovazione nei punti critici della filiera viticolo-enologica
b) comprendere le relazioni tra le problematiche biologiche, colturali e di allevamento della vite e quelle della produzione enologica;
c) valutare l'impatto ambientale di piani ed opere propri del settore vitivinicolo;
d) gestire i processi enologici in cantina mediante approcci ecosostenibili,
e) formulare soluzioni e scelte tecniche per la produzione di vini di qualità e per la formulazione di opportune strategie di valorizzazione.
f) conoscere le responsabilità professionali ed etiche e disporre degli strumenti cognitivi di base per l'aggiornamento continuo delle proprie conoscenze
g) utilizzare almeno una lingua, oltre all'italiano, dell'Unione Europea in maniera specifica per potere interagire soddisfacentemente nelle relazioni professionali, tecniche e commerciali intrattenibili con operatori, amministratori ed altri soggetti del settore vitivinicolo.

Descrizione del percorso formativo
Nel corso di laurea magistrale il primo anno verrà svolto presso l'Università di Pisa (I semestre) e l'Università di Firenze (II semestre) con docenti dei due Atenei, e comprende principalmente insegnamenti caratterizzanti obbligatori per tutti.
Gli insegnamenti del secondo anno prevedono un ridotto numero di lezioni frontali, in quanto verranno privilegiate le attività di campo, di laboratorio e le attività seminariali. Inoltre, gli studenti potranno scegliere fra un curriculum principalmente dedicato alla viticoltura di precisione e alla gestione dei processi enologici, svolto presso l'Università di Firenze, e uno principalmente dedicato alla viticoltura biologica, svolto presso l'Università di Pisa.
Nel corso avrà un ruolo centrale l'attività di tirocinio obbligatorio, che si svolgerà in aziende vitivinicole e/o laboratori caratterizzati da un alto livello di innovazione riguardo alle tecniche di coltivazione, i processi condotti in cantina e le analisi e/o le attività di ricerca e sviluppo condotte nei laboratori.
Il corso si completa con le attività a scelta libera e la prova finale.


Possono accedere i laureati triennali delle classi L-25 (Scienze e tecnologie agrarie e forestali) e L-26 (Scienze e tecnologie agro-alimentari), o in possesso di titolo di studio conseguito all’estero e riconosciuto idoneo dal Consiglio del Corso di Studio, o che siano in possesso di Diploma Universitario, a condizione che siano stati conseguiti almeno 45 CFU nei seguenti settori scientifico disciplinari:
- da AGR/01: 5 CFU
- da AGR/03: 10 CFU
- da AGR/11 a AGR/12: 10 CFU
- da AGR/15: 14 CFU
- da AGR/16: 6 CFU
Il possesso delle conoscenze di base sulle caratteristiche peculiari della vite e gestione del vigneto, principali parassiti e protezione della vite, microbiologia e processi di vinificazione, dei candidati è accertato da un’apposita commissione, designata annualmente dal Consiglio del corso di studio su proposta del Presidente del consiglio di corso di studio, mediante l’analisi degli esami sostenuti nel corso di laurea triennale ed un colloquio. La Commissione verificherà anche il livello di conoscenza della lingua inglese, che dev’essere pari almeno al livello B1. Tale livello può essere comprovato anche da apposita certificazione.
Il bando per la domanda di ammissione specificherà i criteri per la valutazione dei candidati. La commissione di valutazione sarà costituita da almeno 3 docenti del corso di studio. La graduatoria consentirà l’accesso dei primi 30 studenti. Per i candidati con titoli ottenuti all’estero verranno valutati i requisiti curriculari sulla base della durata dei corsi e dei corrispondenti esami sostenuti.
Inoltre, gli studenti che accedono al corso di laurea magistrale con un livello di conoscenza della lingua inglese pari almeno a B1, dovranno inserire nel proprio piano di studi 3 CFU di attività linguistiche che permettano loro di raggiungere il livello B2.