Salta al contenuto principale
Tipologia di accesso
Libero
Durata
2 anni
Crediti
120
Sede
FIRENZE
Struttura
Lettere e Filosofia
Classe di laurea
LM-92 - Classe delle lauree magistrali in Teorie della comunicazione
Lingua
Italiano


a) La durata del Corso di studio è di 2 anni e prevede l’acquisizione di 120 CFU, 18 dei quali sono riservati alla prova finale. La formazione dello studente impegnato a tempo pieno prevede di norma l’acquisizione di 60 CFU per anno. Lo studente che abbia ottenuto 102 CFU ed adempiuto a quanto previsto dalla struttura didattica è ammesso a sostenere la prova finale.
b) II percorso formativo da espletare prima della presentazione della tesi di laurea prevede esami curriculari per 78 CFU complessivi (54 CFU in discipline caratterizzanti e 24 CFU in discipline affini e integrative) più uno o due esami a scelta dello studente per 12 CFU complessivi e 4 laboratori con idoneità (per 12 CFU). Gli esami si svolgeranno prevalentemente in forma orale, ma sono previsti anche elaborati di verifica preventiva rispetto alla prova orale o altre tipologie di verifiche scritte sostitutive della prova orale.
c) Per ciascun insegnamento è prevista una verifica del profitto e un voto in trentesimi. Il Corso di Studio prevede un percorso multidisciplinare che, dopo aver fornito (nel primo anno di studi) agli iscritti le basi teoriche e applicative delle scienze della comunicazione, conduca (nel secondo anno) all’approfondimento dei principali modelli teorici della comunicazione, in un approccio integrato che mira a garantire competenze accurate nei settori scientifici necessari per l’analisi e la progettazione dei processi comunicativi e a promuovere attività di ideazione, progettazione e realizzazione di oggetti comunicativi, applicando le tecniche principali di design degli oggetti comunicativi, con particolare attenzione alle grammatiche delle tecnologie comunicative.
d) I crediti riservati dall’ordinamento didattico del Corso di studio alla libera scelta dello studente (per 12 CFU complessivi) non sono soggetti a vincoli se non quello di essere coerenti con il percorso formativo dello studente e potranno essere impiegati nei seguenti modi: a) per esami disciplinari; b) per laboratori, per ulteriori conoscenze linguistiche, per tirocinio. I crediti assegnati a ogni disciplina potranno essere 6 o 12.


Il CdL magistrale intende fornire una solida complessiva preparazione umanistica funzionale agli strumenti concettuali e operativi nell’ambito della comunicazione valorizzando conoscenze interdisciplinari. La prospettiva è quella di rispondere a un mercato dei processi comunicativi (informazione, comunicazione istituzionale, sociale, pubblicità, media) in continua evoluzione nel quale saranno sempre più necessarie figure professionali con competenze e abilità relative alla comunicazione come meccanismo alla base delle relazioni sociali e dei processi di formazione e conoscenza mediati dalla tecnologia, e dotati della capacità di adattamento e interpretazione del cambiamento.
Obiettivo del Corso, come mostrano le discipline che ne costituiscono i contenuti e gli strumenti conoscitivi, è quello di fornire conoscenze e competenze indirizzate a formare allievi provvisti di un know- how teorico e professionale specializzato in tutti gli ambiti della comunicazione che – soprattutto oggi – rappresentano un terreno strategico decisivo della nostra vita economica, sociale e politica.
La solidità e la completezza dell’iter di studi si manifesta apertamente nella sua pluridisciplinarità complementare e armonica includendo conoscenze cruciali, quali la sociologia dei processi culturali, il trattamento della comunicazione mediatica, la linguistica, i linguaggi dell’arte e della cultura visuale, i saperi filosofici e quelli pedagogico-formativi, le discipline relative all’organizzazione aziendale e i laboratori di tecnologie del knowledge management, dei media e dell’editoria multimediale.
Questo profilo mira a formare esperti dei processi comunicativi in grado di guardare oltre le mode più effimere e di affrontare i cambiamenti di strategia del mercato. Anche per questo motivo il CdLM è particolarmente attento all’intreccio virtuoso tra comunicazione formativa e formazione alla comunicazione. Le competenze da acquisire nell’ideazione, progettazione e realizzazione di modelli di integrazione tra sapere formativo e istanza comunicativa sono, pertanto, considerate strumenti imprescindibili per chiunque aspiri a essere professionalmente attivo nell’ambito della comunicazione.
Il percorso formativo porterà gli studenti del CdLM a:
• possedere competenze teoriche e metodologiche di alto livello che consentano loro di contribuire all'analisi, alla progettazione e realizzazione di modelli comunicativi nei diversi ambiti rilevanti per società complesse (comunicazione sociale, istituzionale, pubblicità, editoria, media e tecnologie multimediali con valenza culturale (siti, realtà aumentata, comunicazione interna ed esterna) – scuola e contesti di disagio e disturbo, comunicazione aumentativa - formativa, gestionale e aziendale);
• possedere competenze per comprendere la struttura e il funzionamento dei diversi mezzi di comunicazione tradizionali e nuovi;
• possedere competenze per progettare studi e attività di ricerca nell'ambito della comunicazione e dei suoi strumenti informativi e tecnologici in rapporto a vecchie e nuove esigenze conoscitive e informative
• possedere competenze comunicative spendibili in diversi ambiti lavorativi pubblici e privati.
• il percorso formativo include la formazione necessaria per ridelineare nuovi lavori e per riformulare le abilità tradizionali nel mondo del lavoro in termini di abilità trasversali (soft skills)
• valorizzazione delle competenze di natura umanistico-filosofica e di riflessione culturale necessarie nelle strategie d’impresa, nei processi di riorganizzazione e in generale nella comunicazione interna ed esterna delle aziende.


Per l’accesso al Corso di studio è richiesto il possesso della laurea o un diploma universitario di durata triennale oppure un altro titolo di studio conseguito all'estero riconosciuto valido, lo studente deve aver acquisito competenze di base pertinenti nelle aree d’interesse specifico della comunicazione.
Chi si iscrive al Corso di Studio magistrale in “Pratiche, linguaggi e culture della comunicazione” deve possedere una spiccata attitudine a:
- lavorare sulle interconnessioni tra modelli della comunicazione, tecnologie della comunicazione, teorie sociali e pratiche culturali;
- cogliere gli aspetti di complementarità tra la teoria dell’informazione e le teorie sociali della comunicazione;
- partecipare attivamente a processi formativi e comunicativi;
- mettere in relazione piani teorici e piani applicativi;
- coniugare metodologie e competenze digitali con pratiche socio-culturali.
Inoltre chi si iscrive al Corso di Laurea deve:
- possedere una conoscenza di base in più ambiti disciplinari (specificati al punto d), tra i quali in particolare l’ambito informatico;
- possedere adeguate conoscenze linguistico-comunicazionali;
- possedere esperienze di progettazione acquisite nella pratica di lavoro o nell’esperienza di stage.
Per l'accesso devono essere posseduti i seguenti requisiti curriculari:
40 CFU tra
- discipline area 10: storico-artistiche del SSD L-ART, filologico-letterarie e linguistiche dei SSD L-ANT , L-LIN , L-OR , L-FIL-LET ,
- discipline area 11: storiche del SSD M-STO, demo-antropologiche del SSD M-DEA , geografiche del SSD M-GGR , filosofiche del SSD M-FIL , pedagogiche del SSD M-PED , psicologiche del SSD M-PSI , motorie discipline M-EDF e giuridiche IUS/01, IUS/04, IUS/07, IUS/09, IUS/10, IUS/13, IUS/20,
- discipline area 14: scienze politiche e sociali dei SSD SPS, SECS-P/01, SECS-P/02, SECS-P/04, SECS-P/09, SECS-P/10, SECS-S/01, SECS-S/04, SECS-S/05, e informatiche del SSD INF/01.
I 40 cfu richiesti devono essere ripartiti tra almeno 2 delle aree disciplinari sopra indicate. Nel caso in cui tale condizione non sia soddisfatta, allo studente verrà attribuito un debito che verrà stabilito caso per caso e che dovrà essere assolto prima dell’immatricolazione.
È inoltre richiesta la conoscenza di livello B2 di almeno una lingua dell'Unione europea o dell'inglese, oltre l’italiano.
L’accertamento dei requisiti curriculari e della personale preparazione viene effettuata da un delegato nominato dal Consiglio di Corso di Studio che valuta le competenze e le conoscenze pregresse degli studenti attraverso l’analisi dei loro curricula ed eventuali colloqui individuali per la verifica della personale preparazione.

Obbligatori
Opzionali, secondo le regole di scelta del proprio piano di studio
Obbligatori
Opzionali, secondo le regole di scelta del proprio piano di studio