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Tipologia di accesso
Programmato
Durata
3 anni
Crediti
180
Struttura
Architettura (DiDA)
Classe di laurea
L-4 - Classe delle lauree in Disegno industriale
Lingua
Italiano


In un’ottica di progettazione integrata e interdisciplinare del percorso formativo, considerando sia l'ordinamento sia i possibili insegnamenti da attivare, con riferimento ai settori di base e caratterizzanti previsti dalla classe L4, il piano formativo si articola nelle seguenti aree:
- Attività formative di Base: Attività formative di base negli ambiti della formazione scientifica, tecnologica, di base nel progetto, umanistica e di base nella rappresentazione. Quest'area comprende insegnamenti obbligatori ed a scelta. Essi forniscono conoscenze e competenze di base per la progettazione del prodotto tessile e moda.
- Attività caratterizzanti: Attività formative caratterizzanti del settore volte a fornire conoscenze e competenze negli ambiti delle: discipline del Design e comunicazione multimediale, discipline tecnologiche e ingegneristiche, Scienze economiche e sociali. Quest'area comprende insegnamenti obbligatori ed a scelta. Essi forniscono conoscenze e competenze di base per la progettazione del prodotto tessile e moda.
- Attività Integrative: Attività formative affini e complementari dell'area giuridica, gestionale e della sicurezza, chimica, relativa al Progetto. Esse forniscono conoscenze del quadro giuridico e degli elementi del diritto relativi alla proprietà intellettuale, alla legislazione ambientale e della sicurezza sul lavoro, della Supply Chain, raccolta, elaborazione dei dati, della chimica tessile e tintoria.

Il Corso di Studio in Design del Tessile e della Moda consiste in un unico curriculum che si articola in due profili, uno dedicato al prodotto tessile (semilavorato) e uno al prodotto Moda seriale:

- Primo anno: prevede tutte le attività formative di potenziamento delle conoscenze e degli strumenti di base, e l'introduzione alle discipline che caratterizzano il corso. Nel primo anno non trovano posto le materie a scelta libera dello studente per le quali la guida studente proporrà una lista esemplificativa e non esaustiva in grado di implementare alcuni dei ruoli formati, ma che lo studente sarà comunque libero di non utilizzare per il suo piano di studi, scegliendo esami non compresi e motivando l’inserimento nel percorso formativo. Al primo anno secondo semestre troviamo il primo laboratorio progettuale obbligatorio e due corsi integrati uno ad indirizzo tecnologico ed uno chimico-ambientale

- Secondo anno: vengono erogate le conoscenze e capacità tecniche qualificanti per la classe, con esami dei settori scientifico-disciplinari caratterizzanti che non abbiano trovato collocazione al primo anno in quanto richiedono ulteriori propedeuticità. Al secondo anno troviamo due Laboratori progettuali a scelta in base al profilo ed un laboratorio obbligatorio comune ai due profili e due corsi integrati: uno ad indirizzo tecnologico ed uno giuridico.

- Terzo anno: vengono erogate conoscenze e capacità tecniche qualificanti e specifiche con esami nei settori scientifico-disciplinari caratterizzanti che non abbiano trovato collocazione al secondo anno. Al terzo anno troviamo un laboratorio progettuale conclusivo e 1 corso integrato ad indirizzo tecnologico
Il secondo semestre è dedicato alle discipline a scelta, all’esame di lingua, all’attività di tirocinio e alla redazione della tesi che caratterizza la prova finale.


Il Corso di Laurea si basa su un approccio fortemente interdisciplinare ed intende fornire una solida preparazione tecnico-creativa articolata nella combinazione di conoscenze dei materiali dal punto di vista tecnico, fisico e chimico, ricorso efficace alle nuove tecnologie, padronanza di tecniche di comunicazione, capacità di lettura della società e delle tendenze, rigore gestionale e amministrativo. Le peculiarità del sistema produttivo in cui si intende operare richiedono una figura con una formazione non solo di tipo tecnico-scientifico, ma anche di tipo organizzativo e gestionale, con una forte propensione creativa. Per questo il modello formativo si fonda su più ambiti disciplinari in cui il Progetto (Design) diventa l’elemento di sintesi e catalisi.
Gli ambiti disciplinari sono:
AREA DELLE SCIENZE UMANE
AREA SCIENTIFICA
AREA DELLA FORMAZIONE TECNOLOGICA
AREA DELLE SCIENZE ECONOMICHE E SOCIALI
AREA DEL DISEGNO
AREA DELLA FORMAZIONE PROGETTUALE
AREA DELLA FORMAZIONE PROGETTUALE CARATTERIZZATA

Il profilo in uscita dei laureati sarà quindi quello di un tecnico del progetto e del prodotto in grado di operare dalla fase di concept allo sviluppo, alla definizione dei materiali al controllo qualità dell’artefatto industriale, riferito al settore tessile e nel campo del prodotto moda seriale.

Il Corso di Studio in Design del Tessile e della Moda ha quindi la seguente articolazione in un unico curriculum che si articola in due profili, uno dedicato al prodotto tessile (semilavorato) e uno al prodotto Moda seriale:

- Primo anno: prevede tutte le attività formative di potenziamento delle conoscenze e degli strumenti di base, e l'introduzione alle discipline che caratterizzano il corso. Nel primo anno non trovano posto le materie a scelta libera dello studente per le quali la guida studente proporrà una lista esemplificativa e non esaustiva in grado di implementare alcuni dei ruoli formati, ma che lo studente sarà comunque libero di non utilizzare per il suo piano di studi, scegliendo esami non compresi e motivando l’inserimento nel percorso formativo. Al primo anno secondo semestre troviamo il primo laboratorio progettuale obbligatorio e due corsi integrati uno ad indirizzo tecnologico ed uno chimico-ambientale
SSD: ICAR/17, ICAR/13, ICAR/18, SECS-P/08, L-ART/06, ICAR/12, ING-IND/14, CHIM/03, CHIM/06, CHIM/01

- Secondo anno: vengono erogate le conoscenze e capacità tecniche qualificanti per la classe, con esami dei settori scientifico-disciplinari caratterizzanti che non abbiano trovato collocazione al primo anno in quanto richiedono ulteriori propedeuticità. Al secondo anno troviamo due Laboratori progettuali a scelta in base al profilo ed un laboratorio obbligatorio comune ai due profili e due corsi integrati: uno ad indirizzo tecnologico ed uno giuridico.
SSD: CHIM/04, CHIM/02, ICAR/13, ICAR/12, ICAR/16, ICAR/11, SECS-P/08, ING-IND/14, IUS/02

- Terzo anno: vengono erogate conoscenze e capacità tecniche qualificanti e specifiche con esami nei settori scientifico-disciplinari caratterizzanti che non abbiano trovato collocazione al secondo anno. Al terzo anno troviamo un laboratorio progettuale conclusivo e 1 corso integrato ad indirizzo tecnologico
La quasi totalità del secondo semestre è dedicata alle discipline a scelta, all’attività di tirocinio e alla redazione della tesi che caratterizza la prova finale. Al secondo semestre è previsto inoltre 1 corso per l’apprendimento di 1 lingua straniera dell’Unione Europea. Gli stakeholder consultati hanno dato indicazione di privilegiare la lingua francese, essenziale per acquisire le abilità comunicative utili per relazionarsi con le holding francofone. La Francia inoltre costituisce uno dei maggiori competitors in ambito internazionale. Il corso di lingua straniera potrà anche essere anticipato al secondo anno. SSD: ICAR/13, ICAR/17, ING-IND/14, CHIM/01-02

In riferimento ai descrittori di Dublino, i laureati estendono le loro conoscenze, competenze e capacità progettuali nel campo del Design e delle tecnologie del settore tessile e moda che permetteranno loro di sviluppare concetti innovativi in termini di prodotto tessile e moda e di processo produttivo dalla fase di concept fino alla fase di realizzazione e controllo qualità.
Nello specifico:
la conoscenza e capacità di comprensione è sviluppata essenzialmente con gli strumenti didattici tradizionali, quali le lezioni frontali e le attività laboratoriali in cui le conoscenze acquisite verranno applicate in project work in collaborazione con le aziende, lo studio personale su testi e pubblicazioni scientifiche per la preparazione degli esami e del lavoro finale di tesi. La verifica del raggiungimento dell’obiettivo formativo è ottenuta con prove d’esame a contenuto prevalentemente orale e con prove scritte o progettuali finali ed in itinere, oltre che con la valutazione dell’elaborato finale di tesi da parte della commissione di laurea.

La capacità di applicare conoscenza e comprensione è sviluppata essenzialmente con gli strumenti didattici sperimentali ed esperienziali, quali le esercitazioni, l’attività dei laboratori progettuali e la discussione di casi di studio, lo sviluppo di project work e di challenge con le aziende. Tale capacità deve essere dimostrata nella predisposizione, soprattutto in forma autonoma e di lavoro di gruppo, di elaborati progettuali eventualmente previsti dagli insegnamenti. Momento finale riassuntivo di verifica delle capacità applicative, può essere il lavoro finale di tesi, laddove abbia contenuti prevalentemente progettuali e non speculativi. Un ruolo importante viene svolto dall’attività di tirocinio o stage, che può essere svolto presso aziende ed enti esterni, studi professionali o in laboratori di ricerca pubblici e privati, compresi quelli del corso di studio. Per gli studenti che intendono avviare l’iscrizione all’Albo dei Periti Tessili si prevede un tirocinio extracurricolare integrativo di 500 ore da svolgersi presso aziende, enti esterni o studi professionali.
Il raggiungimento dell’obiettivo formativo è dimostrato dal superamento delle prove d’esame basate su compiti scritti e del colloquio orale e nella valutazione, laddove prevista, delle attività progettuali. Una verifica più generale del raggiungimento dell’obiettivo si ha nella valutazione dell’elaborato finale da parte della commissione di laurea. Per le attività formative progettuali di aula, la verifica avviene attraverso gli esami finali dei corsi pratici e le esercitazioni intermedie che, anche quando non abbiano carattere formale, forniscono un riscontro al docente sull’efficacia degli strumenti formativi in relazione alla risposta dell’aula nel suo complesso. Il raggiungimento dell’obiettivo nelle attività di tirocinio e stage è verificato sulla base della apposita relazione del tutor previsto.
Abilità comunicative I laureati saranno in grado di comunicare le loro conclusioni in modo chiaro e senza ambiguità, motivando la coerenza con solidi riferimenti tecnici, normativi e scientifici, sia in presenza di specialisti che in un contesto non specialistico. Inoltre, saranno in grado di usare fluentemente e correttamente metodi e strumenti appropriati (comprese le tecniche manuali e le tecnologie digitali ed elettroniche) di comunicazione visiva, orale e scritta, di usare le convenzioni del disegno e della rappresentazione bi- e tridimensionale e gli strumenti di modellazione in scala. Infine, devono essere in grado di ascoltare e rispondere criticamente alle osservazioni e ai punti di vista degli altri, e di lavorare come parte di una squadra in relazione al contributo che altre figure sociali e professionali danno al processo di progettazione.
Queste abilità sono sviluppate attraverso il completamento e l’esposizione di progetti e documenti individuali e di gruppo, e verificate dagli insegnanti durante le revisioni periodiche e gli esami finali, la partecipazione delle aziende alle attività curricolari che porterà gli studenti ad affinare le capacità di esprimersi in modo chiaro ed efficace sia in termini di linguaggio verbale che visivo. La partecipazione programmata a stage e laboratori, l’apprendimento di almeno una lingua straniera, inclusi soggiorni di studio all'estero e attività di internazionalizzazione (integrate nel curriculum) sono altri strumenti utilizzati per sviluppare le competenze comunicative di ogni studente.
Si specifica inoltre che nella definizione delle conoscenze, non sono tanto le conoscenze specifiche delle materie ad essere rilevanti, ma piuttosto una visione delle tematiche delle materie nell’ottica del problem solving, della concreta applicabilità dei principi e delle metodologie specifiche e della complessità dei problemi del settore tessile e moda nel suo complesso. In tal senso, in fase di progettazione dei contenuti e dei metodi di ciascun corso, i docenti coinvolti saranno sollecitati a proporre la loro materia con un taglio che tenga conto di questi elementi.


Per essere ammessi al corso di laurea occorre essere in possesso di un diploma di scuola superiore ovvero di altro titolo di studio conseguito all'estero e riconosciuto idoneo. Gli studenti che intendono iscriversi al corso debbono possedere le seguenti conoscenze: una buona conoscenza scientifica di base; capacità di disegno; conoscenza dell'uso del computer e delle moderne tecnologie informatiche.
Il possesso di tali requisiti sarà oggetto di apposito test di orientamento.
Nel caso in cui la verifica delle conoscenze richieste per l'accesso non dia esito positivo, le modalità per assolvere gli obblighi formativi aggiuntivi (OFA) sono definite nel presente Regolamento.
Gli iscritti al Corso dovranno conoscere almeno una lingua straniera della Unione Europea, oltre l'italiano, con livello B1.
Per gli iscritti di nazionalità diversa da quella italiana è richiesta la conoscenza della lingua italiana con livello B2. Il livello di conoscenza della lingua italiana dovrà essere dimostrato al momento dell'iscrizione al Corso di laurea mediante certificazione rilasciata da strutture accreditate.
A fronte dell'accertamento di un debito formativo da parte degli studenti del primo anno, secondo le procedure definite dall'Università di Firenze, il corso promuove, compatibilmente con le risorse umane, logistiche e finanziarie disponibili, attività propedeutiche e integrative finalizzate a colmare tale debito nell'ambito delle conoscenze di base nel campo, del disegno, della storia dell'arte e dell'informatica di base. Tali attività potranno essere poste in essere anche in comune con altri corsi di laurea della stessa classe o di classi affini e si svolgeranno nel primo e nel secondo semestre del primo anno di corso. L'eventuale debito formativo si assolve comunque in sede di acquisizione dei crediti previsti per il primo anno di corso secondo quanto previsto dal Regolamento didattico d'Ateneo.
La tipologia dei singoli insegnamenti del Corso di Laurea prevede un rapporto docenti/studenti adeguato alla formazione diretta e personale, in grado di far emergere il talento creativo individuale oltre che le applicazioni convenzionali della formazione. Ciò potrà comportare l'esigenza di una selezione all'ingresso qualora le domande fossero superiori a quelle previste per la tipologia di corso. Le eventuali prove saranno di tipo misto, test a risposta multipla e prova grafica, colloquio.

Obbligatori
Obbligatori
Opzionali, secondo le regole di scelta del proprio piano di studio
Obbligatori
Opzionali, secondo le regole di scelta del proprio piano di studio